Le strade di Kosmos e della Coppa Davis si separano. Secondo 2Playbook, portale specializzato nel campo del business sportivo, il rapporto che univa le due entità si è estinto in quanto non si sono accordati sul canone a carico dell’organizzazione di Gerard Piqué, che è stata fissata a 40 milioni per edizione.
Per Kosmos la cifra era davvero esagerata visti gli effetti della pandemia sul business. L’accordo prevedeva una durata di 25 anni e un grosso investimento. Le cifre che sono state versate all’ITF nel 2020 e nel 2021 sono state nettamente inferiori rispetto alla cifra concordata, ma l’anno scorso si è attestato a 32 milioni e per i due successivi è stato stabilito che salisse a 36 milioni prima e 44 dopo.
Kosmos sostiene che con il canone che riceve dalle istituzioni coinvolte nelle diverse sedi, circa 20 milioni, non copre l’investimento.