Mikaela Shiffrin deve rimandare l’appuntamento definitivo con la storia dopo il secondo posto conseguito nel secondo slalom femminile disputato sulla pista di Spindleruv Mlyn, in Repubblica Ceca.
La campionessa statunitense sembrava avviata al trionfo numero 86 della carriera che le avrebbe permesso di eguagliare il grande Ingemar Stenmark nella classifica degli sciatori più vincenti in Coppa del mondo. Purtroppo per lei non ha fatto i conti con una grande Lena Duerr, tedesca d’assalto che non si è arresa dopo la prima manche in cui ha incassato 67 centesimi da Mikaela, tanto da rifilarle sei soli centesimi complessivi, tuttavia sufficienti per scalzarla dal gradino più alto del podio. Per la trentunenne teutonica si tratta del primo successo fra i pali stretti, che giunge a dieci anni esatti dall’unico successo conquistato sul massimo circuito nel city event di Mosca del 29 gennaio 2013. Shiffrin si consola con la conquista aritmetica della sfera di cristallo nella specialità (settima delle serie), mentre il podio è completato dalla rampante croata Zrinka Ljutic a 49 centesimi, per la prima volta fra le migliori tre ma destinata in futuro a numerose altre presenze di questo genere.
La giornata sorride alla squadra italiana, capace di mettere tutte e quattro le rappresentanti iscritte a punti . Spicca la prestazione di Anita Gulli: la piemontese quattordicesima sabato, era addirittura settima dopo la prima manche, nella seconda ha peduto posizioni fino a scalare al quindicesimo posto, ma puù ugualmente essere soddisfatta di quanto raccolto nel fine settimana ceco. Molto bene anche Marta Rossetti, per la quarta volta a punti in stagione con il diciassettesimo posto, che rappresenta anche il miglior piazzamento di questa annata. nella top-20 figura anche Lara Della Mea: la friulana, entrata con il ventottesimo tempo nella seconda manche, ha realizzato il sesto tempo nella seconda, grazie al quale è risalita fino al diciannovesimo posto, un bottino che le regala tanta fiducia per l’ultima parte della stagione. Un punto anche per Vera Tscurtschenthaler, trentesima al traguardo e per la seconda volta a punti dopo il ventesimo posto di Sestriere in dicembre.
La classifica generale dopo 28 delle 39 gare in programma vede Shiffrin inavvicinabile con 1697, seguono Petra Vlhova con 966 e Lara Gut-Behrami con 906, Brignone rimane quarta con 688. La graduatoria di slalom premia inderogabilmente Shiffrin con 785 punti su Holdener e Vlhova, appaiate a quota 530.