Andy Murray è tornato a parlare del suo futuro. Il tennista scozzese, che nel 2019 aveva preso in considerazione l’idea di appendere la racchetta al chiodo, dopo un’operazione all’anca è riuscito a tornare nel circuito.
Il 2022 è stato l’anno migliore per lui dopo il suo duro stop, ma Murray non è del tutto soddisfatto e punta a migliorare nella prossima stagione: “certo, sono più in forma di prima. In palestra è stato fatto molto lavoro, cercando di sviluppare la mia resistenza e spero che questo mi aiuti il prossimo anno”, ha dichiarato.
Il britannico ha iniziato raggiungendo la finale a Sydney. A Madrid, prima di tornare in un’altra finale a Stoccarda, è stato fermato da Novak Djokovic, agli ottavi. Murray ha poi disputato i quarti a Newport e Gijón, riuscendo a balzare dal 134° posto del ranking mondiale al 49°.
“Non sono contento di come sono stati per me gli ultimi mesi dal punto di vista fisico, ma la mia classifica è passata dal 125esimo al 50esimo in un anno. Spero che nel 2023, con il lavoro che ho fatto, le cose continuino a migliorare. Continuerò ad essere motivato ad uscire e competere”, ha aggiunto.
Murray non esclude nulla: “se il mio corpo è in buona forma e sono ancora in grado di competere costantemente, continuerò a giocare, ma non posso guardare così lontano con l’età che ho e i problemi che ho avuto. Se avessi un grosso infortunio, probabilmente non proverei a tornare“.