Domenica complicata oggi a Suzuka. Il Gp del Giappone ha regalato emozioni, spettacolo, ma anche qualche spavento di troppo. La gara è iniziata regolarmente alle 7.00 italiane ma solo dopo 3 giri è stata interrotta: condizioni troppo pericolose, scarsa visibilità sotto la pioggia incessante.
Sainz è stato protagonista di un incidente al termine del quale una parte della sua vettura è rimasta in pista e poi Gasly ha rischiato grosso, incontrando un trattore in pista e la gara è stata sospesa. Dopo due lunghe ore di attesa, i piloti sono potuti finalmente tornare in pista, per una gara a tempo, durata poco meno di 50 minuti.
Alla fine è Max Verstappen a festeggiare per una nuova vittoria, che però, non ha subito regalato all’olandese della Red Bull il successo Mondiale. L’olandese ha tagliato per primo il traguardo a Suzuka, lasciandosi alle spalle Leclerc e Perez, ma il monegasco è stato penalizzato di 5 secondi, chiudendo quindi al terzo posto e regalando a Verstappen il suo secondo titolo iridato. Inoltre la Federazione reputa gara intera il Gp di oggi poichè conclusosi allo scadere del tempo, nonostante il regolamento vuole che con un numero inferiore di giri i punti da assegnare siano inferiori rispetto al normale.
In condizioni dunque discutibili e complicate, Max Verstappen e la Red Bull festeggiano il secondo titolo Mondiale dell’olandese.
Quarto posto per Ocon, seguito da Hamilton, Vettel e Alonso.
Le parole dei top-3
Verstappen : “sono molto contento che abbiamo potuto correre alla fine, pioveva forte ed è stato difficile guidare, per fortuna abbiamo fatto un buon numero di giri e la macchina volava. Sono felice di aver corso qui. Sono molto contento che abbiamo potuto gareggiare, sarebbe stato terribile, vincere il Mondiale qui sarebbe stato grandioso ma abbiamo una grande opportunità anche nella prossima gara”, queste le prime parole dell’olandese che è tornato al microfono dopo aver scoperto di essere campione del mondo per la penalità di Lecler: “sono campione del mondo! E’ incredibile”
Perez: “è stata una battaglia frenetica con Charles, una bella battaglia, abbiamo combattuto con durezza, abbiamo avuto un bloccaggio, è stato un po’ duro, credo che alla fine la penalità sia giusta.
Leclerc: “è stata davvero una fatica, una sofferenza con le gomme, un po’ con le ultime gare, costruiamo bene ma poi negli ultimi giri distruggiamo. Continueremo a stringere fino alla fine, frustrante, oggi il passo non c’era, ma va bene così. Complimenti a Max per il suo secondo titolo mondiale. Il titolo di Max quest’anno era solo questione di tempo, dobbiamo sfruttare le ultime gare per migliorare come team”.