Un Gp degli Stati Uniti da dimenticare per Carlos Sainz. Lo spagnolo della Ferrari, partito dalla pole position, non ha potuto completare nemmeno il primo giro della gara texana.
Sainz, partito male ad Austin, è stato colpito alla prima curva da George Russell, e ha dovuto dire alla sua corsa. Dopo un testacoda, per lo spagnolo non c’è stato nulla da fare: il ritiro è stato d’obbligo.
Le scuse a Sainz
Inutile dire che Sainz è apparso furioso dopo il suo ritiro davanti alla stampa. A fine gara, comunque, George Russell, penalizzato di 5 secondi per il contatto con lo spagnolo della Ferrari, si è recato nell’hospitality del team di Maranello per scusarsi col suo collega.
“Se sono stato troppo ottimista in curva 1 ed è colpa mia? Sì Sono andato a parlare con Carlos proprio perché non vuoi mai essere coinvolto in una situazione come quella, in un incidente come questo. Quando sono entrato in curva 1 pensavo che Carlos sarebbe andato all’esterno di Max. Io lì ero in una buona posizione per superare Lewis, ma poi quando ho visto Carlos che andava verso l’interno ho capito che avremmo avuto un contatto. Si è trattato di un errore mio. Mi dispiace, chiedo scusa“, questo il commento di Russell su quanto accaduto in curva 1.