Prima della gara oggi tra Italia e USA, valida per la finale per il bronzo dei Mondiali di pallavolo femminile, nel primo pomeriggio, il presidente federale Giuseppe Manfredi ha incontrato la stampa accreditata per tracciare un bilancio della stagione della Nazionale Femminile al di là del risultato della partita odierna.
“Quella che sta per chiudersi è una stagione da ricordare, il percorso della squadra è stato più che soddisfacente. Le ragazze hanno vinto la Volleyball Nations League e chiuderanno tra le prime quattro squadre al mondo. I nostri sono stati risultati importanti che ci confermano nell’ élite della pallavolo internazionale”, ha esordito Manfredi.
“Voglio precisare sin da subito che non abbiamo in agenda alcuna sostituzione del Commissario Tecnico. Sicuramente, a bocce ferme e con calma, faremo un’analisi di ciò che è stato e analizzeremo la situazione. Sappiamo che ci sono situazioni da chiarire e sistemare, ma credo che sia nella normalità delle cose”, ha aggiunto facendo riferimento alle voci circolate oggi su un possibile addio di Mazzanti.
Il presidente poi prosegue: “E’ evidente che siamo venuti qui con delle aspettative ben precise, ma nello sport non si può sempre vincere. Sulla nostra strada abbiamo incontrato una squadra forte come il Brasile, contro la quale statisticamente abbiamo sempre perso nella nostra storia. Tutte le persone coinvolte in questo progetto hanno profuso il massimo impegno; mi riferisco naturalmente alle ragazze e allo staff. L’intera Federazione è orgogliosa di loro e personalmente sono contento di tutto quello che abbiamo fatto. Naturalmente faccio riferimento anche alla pioggia di medaglie vinte a livello giovanile.
Ancora su Mazzanti: “Davide ha un contratto che scade nel 2024, di tutti gli aspetti della stagione, nella loro totalità, faremo una valutazione approfondita e nel prossimo Consiglio Federale analizzeremo la stagione di tutte le nostre squadre. Oggi ho voluto esprimere pubblicamente il mio pensiero prima della partita, al di là del risultato, perché il percorso resta assolutamente positivo. La nostra è stata una stagione incredibile difficilmente ripetibile. Lavoreremo per crescere ancora superando le difficoltà che fisiologicamente e periodicamente incontriamo sul nostro cammino. Come in ogni cosa, però, ci vuole pazienza. Sappiamo su quali aspetti intervenire”.