Rafa Nadal ha staccato il pass per i 16esimi di finale degli US Open aggiudicandosi la vittora della sfida contro Fabio Fognini andato in scena nella notte.
Non è mancato qualche episodio che ha fatto allarmare i tifosi del maiorchino, ma Nadal, dopo una medicazione in campo, è tornato a lottare contro l’azzurro, fino ad ottenere la vittoria.
A fine partita, Nadal, oltre a parlare del suo gioco e della sua vittoria, ha rilasciato anche qualche commento sulla moglie e sulle sue condizioni dopo i rumors circolati nei giorni riscorsi riguardo un’operazione a cui si è dovuta sottoporre Mery Perello.
“Come sapete, a livello personale mi trovo in una situazione che è importante per me. E devo gestire tutto. Per quanto riguardale notizie uscite sulla stampa sulle condizioni di mia moglie, devo dire che sta bene“, ha affermato il maiorchino.
“Sono situazioni a volte più difficili da gestire quando si è fuori casa. Bisogna andare passo dopo passo, giorno dopo giorno, e come sempre, dalla tranquillità e dalla calma, costruire le cose che possono funzionare per te. Ed è quello che sto cercando di fare, essere calmo, con il massimo entusiasmo possibile e cercare di essere concentrato su ciò che devo essere, ma a volte le cose non sono nemmeno così facili”, ha aggiunto Nadal.
“Bisogna accettarlo. Per me è una sfida e la accetto. Spero di essere pronto in due giorni e di giocare molto meglio di come ho fatto oggi. E io sono una persona positiva. A volte le cose funzionano e altre no, ma non perdo la fiducia, o meglio la speranza, finché non siamo fuori. Il battito cardiaco era molto più alto del solito senza fare punti lunghi. Vale a dire, essendo in pausa mi sono sentito molto accelerato e questo non mi ha permesso di pensare chiaramente o agire in modo logico in quelli che sono i miei standard di gioco. È una conseguenza di aver fatto le cose troppo male durante buona parte della partita. Ci sono anche tante cose, abbiamo passato mesi difficili in tante cose che abbiamo dovuto gestire come potevamo“, ha concluso Nadal, che sta accusando anche qualche problema d’ansia a New York.