Bagnaia penalizzato a Misano, Quartararo ironico: “a me avrebbero dato tre anni di prigione”

Bagnaia ammette l'errore, Quartararo ironico sulla penalità inflitta al ducatista

SportFair

Si sono disputate oggi a Misano le prime due sessioni di prove libere del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini. Le Ducati, nonostante qualche difficoltà riscontrata da Pecco Bagnaia, hanno ottenuto buoni risultati, riuscendo ad essere protagoniste ancora una volta.

Domani si disputeranno le qualifiche e Bagnaia andrà a caccia del miglior risultato possibile, soprattutto dopo la penalità ricevuta oggi. Il ducatista è stato penalizzato con 3 posizioni in griglia per guida irresponsabile, a seguito di un errore commesso sul finale della prima sessione di prove libere.

Bagnaia ha ammesso il suo errore: “penso che la penalità sia corretta e sono completamente d’accordo. Pensavo che il turno fosse finito e di aver preso la bandiera a scacchi. Ho commesso un errore e mi sono già scusato con i commissari e con Alex. Ho anche chiesto perché mi abbiano dato tre posizioni in griglia e non una long lap penalty e mi hanno detto che è perché era la mia prima infrazione di questo tipo. Diciamo che è una sorta di warning e che poi la prossima volta dovrei fare una long lap penalty. Ma sono d’accordo, perché penso che sia un primo passo per cercare di fare più attenzione in queste situazioni“, ha spiegato Bagnaia.

Non è dello stesso parere Fabio Quartararo, secondo il quale la penalità di Pecco è troppo leggera: “se fosse successo a me, mi avrebbero dato tre anni di prigione!”, ha scherzato il francese.

Condividi