Un weekend disastroso, quello di Monza, per Alexander Albon: il pilota della Williams, infatti, è stato costretto a saltare il Gp d’Italia a causa di un improvviso attacco di appendicite, che ha richiesto il ricovero in ospedale e l’intervento chirurgico.
Un’operazione durante la quale non tutto è andato liscio: la Williams, infatti, ha fatto sapere che il pilota di origini thailandesi ha avuto delle complicanze, nello specifico un’insufficienza respiratoria, un effetto collaterale dell’anestesia.
“Alex ha sofferto di complicazioni anestetiche postoperatorie impreviste che hanno portato a insufficienza respiratoria, una complicanza nota ma non comune. È stato reintubato e trasferito in terapia intensiva per il supporto. Ha fatto ottimi progressi durante la notte ed è stato in grado di essere rimosso dalla ventilazione meccanica ieri mattina“, si legge nella nota del team.
“Ora è stato trasferito in un reparto generale e dovrebbe tornare a casa domani. Non ci sono state altre complicazioni. L’obiettivo di Alex è il recupero e la preparazione in vista del Gran Premio di Singapore alla fine del mese. Alex desidera ringraziare per l’eccellente assistenza e supporto che ha ricevuto, anche dai team infermieristici, anestetici e di terapia intensiva dell’Osperdale San Gerardo – ASST Monza, il team medico FIA, il suo Performance Coach Patrick Harding, il team Williams Racing e il dottor Luke Bennett da HINTSA Performance“, conclude il comunicato ufficiale.