Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La prima uscita ufficiale del CT Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell’Italbasket è un successo pesante in trasferta contro i Paesi Bassi (81-92) sulla via che porta alla FIBA World Cup 2023, il Mondiale che si giocherà il prossimo anno tra Giappone, Indonesia e Filippine.
Gli Azzurri chiudono dunque al primo posto il girone H davanti all’Islanda e proprio ai Paesi Bassi portando alla seconda fase 6 punti, frutto di 3 vittorie. Il cammino proseguirà con le “finestre” di agosto, novembre e febbraio 2023 ma solo giovedì prossimo, giorno di Ucraina-Spagna, si conoscerà il calendario. Di certo ci saranno le sfide a Spagna, Georgia e Ucraina.
“Sono molto contento – ha detto il CT Pozzecco – perché abbiamo vinto una partita per nulla semplice. I Paesi Bassi sono una squadra ben allenata e che questa sera non aveva nulla da perdere. È stata la vittoria del gruppo perché tutti hanno dato il proprio contributo, nessuno escluso. Compresi i quattro ragazzi che non sono con noi qui ad Almere (Alviti, Flaccadori, Severini e Woldetensae, ndr), Tommaso Baldasso che non è entrato e Amedeo Della Valle che non ha avuto molti minuti. Ho visto la voglia di cercarsi, di passarsi la palla e di giocare insieme. Non è mai facile quando si cambia allenatore e sistema di gioco ma proprio per questo voglio ringraziare tutti i giocatori per la grande disponibilità con cui si sono allenati. E ringrazio anche coach Meo Sacchetti per il lavoro fatto fin qui. Era la mia prima partita ufficiale e prima del match ero teso e nervoso. Ora sono felice per questa vittoria e per il ruolo che ricopro: un onore”.
Il 4 luglio dello scorso anno l’Italia batteva clamorosamente la Serbia a Belgrado nella finale del torneo Pre Olimpico che apriva agli Azzurri le porte dei Giochi Olimpici di Tokyo. Quella sera Simone Fontecchio chiuse con 21 punti la sua prestazione. Ad un anno esatto di distanza, il pescarese non ha dimenticato come si fa con la canotta della Nazionale: 8 punti consecutivi dopo pochi secondi dalla palla a due, 17 punti nel primo tempo e 22 alla fine. Un avvio spumeggiante che indica la via alla squadra, capace di tenere a distanza di sicurezza gli olandesi per tutti i primi 20 minuti. Non solo Fontecchio, però, perché intorno a lui ruotano e producono tutti gli effettivi del CT Pozzecco. La squadra si aiuta e difende, lotta a rimbalzo uscendo spesso vincitrice e quando occorre, alza i giri del motore. Aggrappati ai canestri dell’ex Trento Yannick Franke (14 punti nei secondi 10 minuti, 30 alla fine), i Paesi Bassi accorciano fino al -5 a due minuti dalla sirena lunga (41-46) ma vengono ricacciati indietro dall’8-2 costruito dalle triple di Spissu e Polonara più il contropiede di Tonut. 32 punti Azzurri nel secondo quarto con quasi il 50% da dietro l’arco.
La fiammata continua anche ad inizio terzo quarto: il gioco da tre di Capitan Datome vale il massimo vantaggio sul +16 (47-63) ma gli Oranje, sospinti dal pienone del Topsportcentrum di Almere, reagiscono ricucendo fino al 64-72 dell’ultima pausa. Worthy de Jong è ovunque e mette a dura prova la difesa Azzurra, costretta a fare i conti con l’ennesimo tentativo di rientro dei padroni di casa. Nel momento di maggiore tensione, la squadra rimane concentrata e con pazienza spegne anche le ultime velleità degli avversari. L’ottima partita di Spissu (15 punti e 5 assist), l’energia di Biligha, i canestri preziosi di Polonara e Datome: vince l’Italia, che chiude al primo posto e si regala un mese di riposo prima di iniziare il cammino verso EuroBasket 2022.
Nel pomeriggio si sono disputate anche le gare del gruppo G, quello che incrocerà l’Italia nella seconda fase: con la vittoria della Georgia sulla Spagna (82-76) e dell’Ucraina sulla Macedonia del Nord (68-73) occorrerà attendere il recupero del match Ucraina-Spagna del 7 luglio per conoscere la classifica finale del girone e di conseguenza il calendario degli Azzurri nella seconda fase. A prescindere dall’avversario, l’Italia giocherà in trasferta la gara del 24 agosto e in casa quella del 27 agosto (PalaLeonessa di Brescia).
Dopo il match di Almere, rompete le righe per quasi un mese: l’attività della Nazionale riprenderà il 3 agosto con il consueto training camp.
Il tabellino
Paesi Bassi-Italia 81-92 (17-22, 26-32, 21-18, 17-20)
Paesi Bassi: Franke* 30 (4/5, 5/8), Van der Vuurst de Vries* 7 (2/2, 1/4), Williams 7 (2/4, 1/4), De Jong* 12 (2/4, 2/9), Ververs 2 (1/2), Kherrazi (0/1), Van der Mars* 2 (0/2), Schaftenaar R. 1, Edwards 4 (2/4), Schaftenaar O. 9 (3/5 da tre), Haarms* 7 (3/3), Kok (0/2). All: Buscaglia
Italia: Della Valle (0/1 da tre), Spissu* 15 (1/1, 3/5), Biligha 10 (5/5), Tonut* 9 (4/6, 0/2), Fontecchio* 22 (3/6, 4/4), Tessitori* 4 (2/3, 0/1), Ricci 3 (1/4 da tre), Baldasso ne, Polonara* 15 (2/3, 3/8), Pajola (0/2 da tre), Datome 11 (1/2, 2/5), Petrucelli 3 (1/2, 0/1). All: Pozzecco
Tiri da due Ned 16/29, Ita 19/28; Tiri da tre Ned 12/30, Ita 13/33; Tiri liberi Ned 13/16, Ita 11/16. Rimbalzi Ned 28 (5 Franke), Ita 34 (6 Biligha). Assist Ned 20 (8 De Jong), Ita 17 (5 Spissu).
Usciti 5 falli: nessuno
Arbitri: Boris Krejic (Slovenia), Alexandre Deman (Francia), Vladimir Jevtovic (Serbia)
Spettatori: 3.000
La classifica finale del gruppo H
Italia 7 (3/1)
Islanda 7 (3/1)
Paesi Bassi 4 (0/4)