Sonego e Nadal sono stati protagonisti di un battibecco ieri a Wimbleon, durante il match valido per i sedicesimi di finale dello Slam britannico. Il maiorchino ha chiamato a rete il tennista italiano, senza interpellare il giudice di sedia, per chiedergli di moderarsi con le urla.
Un gesto che ha destabilizzato Sonego, che non ha apprezzato e, dopo il ko, ha manifestato tutte le sue perplessità ed il suo disappunto all’avversario. In conferenza stampa, poi, ha rincarato la dose: “può succedere nei tornei di terza categoria o tra i veterani ma non a questi livelli. Doveva rivolgersi all’arbitro, non chiamarmi a rete, anche se lo ha fatto con educazione. E poi è vero che grido in campo, ma lo faccio sempre e soltanto dopo aver ottenuto il punto. Certamente l’episodio in quel momento mi ha condizionato, alla fine mi ha chiesto scusa e ci siamo chiariti. Sulla partita, c’è poco da dire: nei primi due set è stato fenomenale, ha disinnescato tutte le mie armi“, ha dichiarato Sonego.