Il riscatto del campione! 4° titolo consecutivo a Wimbledon per Djokovic: Kyrgios sconfitto in rimonta

Djokovic supera Kyrgios in rimonta e si conferma campione a Wimbledon per il 4 anni consecutivo

SportFair

In un Centre Court stracolmo di spettatori è andata in scena oggi pomeriggio la finalissima dell’edizione 2022 di Wimbledon. All’All England Club di Londra non è mancato lo spettacolo oggi col match tra Djokovic e Kyrgios, che si sono sfidati per il titolo.

Al termine di una battaglia durata 3 ore e 1 minuto è Novak Djokovic a festeggiare per una splendida vittoria. Il tennista serbo ha trionfato, ancora una volta in rimonta, contro Kyrgios, alla sua prima finale Slam a 27 anni, lasciandosi andare poi ai festeggiamenti col suo staff e la sua famiglia.

Dopo un anno complicato nel quale Djokovic, per via della sua decisione di non vaccinarsi contro il Covid-19, ha dovuto saltare l’Australian Open e tanti altri tornei, per poi cedere ai quarti di finale del Roland Garros contro Nadal, il tennista serbo si è preso oggi un bel riscatto, in attesa di sapere se potrà giocare o meno agli US Open.

Settima vittoria per Djokovic a Wimbledon, la quarta consecutiva: il serbo ha trionfato col punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, 7-6, portando a casa il suo 21° titolo del grande Slam. Un successo importantissimo per Djokovic, nonostante il torneo quest’anno non assegni punti: la vittoria della liberazione per il tennista serbo, messo costantemente sotto pressione per le sue decisioni extra sportive.

Le parole dei protagonisti

Djokovic: “è difficile trovare parole di consolazione, Nick, hai mostrato perchè meriti di stare con i migliori al mondo, complimenti a te e al tuo team. Ti rispetto molto, sei un talento incredibile, ma tutto sembra adesso andare nella giusta direzione per te, non pensavo che avrei mai potuto dire cose così carine su di te. Il vincitore paga la cena? Ecco perchè ha perso! Non so se stasera o un’altra sera, ma è l’inizio di una grande relazione. Ho perso le parole per quello che significa questo torneo. E’ sempre stato e sarà sempre il posto più speciale, questo torneo è il posto per cui ho iniziato a giocare a tennis. Ho visto Sampras vincere a Wimbledon quando avevo quattro anni e i miei genitori mi hanno regalato una racchetta. Era il sogno della mia giovinezza e ogni volta ha un significato sempre più importante“.

Kyrgios: “è una specie di dio Djokovic, difficile da battere, congratulazioni a lui e al suo team. Un ringraziamento al giudice di sedia e ai ball boy, sono state due settimane splendide, so di non essere un cliente facile. Non voglio fermarmi qui assolutamente. Siamo stanchi io e il mio team, ho bisogno di un po’ di vacanze, sono felice del risultato comunque, il migliore della mia carriera“.

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