Il porpoising manda ko Hamilton, Wolff ammette: “potrebbe saltare il Gp del Canada”

Lewis Hamilton, il Gp del Canada è a rischio a causa delle conseguenze fisiche causate dal porpoising durante il Gp di Baku

SportFair

La Red Bull ha vinto ancora: il team di Milton Keynes ha chiuso il Gp d’Azerbaijan con una doppietta dopo i ritiri delle due Ferrari per problemi alle monoposto. Quarto posto per Lewis Hamilton, partito dall’ottava posizione in casella, ma il britannico non riesce ad essere contento della sua rimonta.

Il pilota Mercedes, infatti, ha avuto grandi difficoltà ad uscire dalla sua vettura a causa del forte mal di schiena e della poca sensibilità alle gambe: problemi causati dal porpoising. Il britannico ha disputato una gara impressionante, con continui, paurosi e fastidiosi saltellamenti che lo hanno mandato al tappeto fisicamente, tanto da mettere anche a rischio la sua presenza al Gp del Canada, in programma domenica.

“Sì, potrebbe decisamente saltare il Gran Premio del Canada. Il porpoising colpisce direttamente la colonna vertebrale e può avere alcune conseguenze. In questa fase, Lewis è forse il più colpito di tutti i piloti. È davvero una situazione molto brutta, dobbiamo trovare una soluzione. Non credo che questo sia comunque solo un suo problema. Lui, come detto, è il più colpito, ma in generale il porpoising colpisce anche George e molti altri. La soluzione potrebbe essere quella di avere qualche pilota di riserva per essere sicuri che le nostre macchine corrano entrambe”, ha dichiarato Toto Wolff a fine gara.

Per certo questa è stata la gara più dura della mia vita dal punto di vista fisico, per i dolori che ho provato. Tuttavia il risultato è stato incredibile: siamo finiti terzi e quarti oggi, vuol dire che il team ha raccolto molti punti. Quando risolveremo il problema del porpoising potremo combattere, ma non sappiamo come fare. Io ho avuto più problemi rispetto a George, lui ne ha avuti di meno“, ha aggiunto poi Lewis Hamilton.

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