Rivoluzione al Roland Garros, no alle bottiglie di plastica: ‘rovinato’ un rituale scaramantico di Nadal

Nadal, il rituale scaramantico delle bottigliette in panchina è 'rovinato': rivoluzione al Roland Garros

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Il Roland Garros è iniziato domenica e già diversi tennisti sono scesi in campo per i match del primo turno. Ieri è toccato a Rafa Nadal, che ha dovuto fare i conti con una nuova regola francese che rovina un po’ i suoi piani per quanto riguarda i rituali scaramantici.

Il tennista maiorchino, si sa, ha diversi riti scaramantici: oltre alla serie di gesti che compie prima della battuta, Nadal ripone sempre in ordine maniacale le sue bottigliette di fronte alla sua panchina. Al Roland Garros 2022, però, adesso, non sarò possibile per il maiorchino rispettare al 100% la sua ‘tradizione’.

In Francia, infatti, vige un nuovo divieto per quanto riguarda i contenitori di plastica negli eventi sportivi, nel rispetto dell’ambiente: Nadal, quindi, deve rinunciare alle sue bottigliette, per utilizzare dei contenitori differenti, con i quali, però, continua a compiere i suoi riti.

Ad ogni giocatore sono state consegnate diverse bottiglie trasparenti personalizzate, che possono riempire con le proprie bevande sia in allenamento che in partita nei dispenser. È uno dei cambiamenti che l’organizzazione del Roland Garros ha introdotto sotto la nuova direzione dell’ex tennista Amelie Mauresmo.

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