VIDEO DEL GIORNO

Giro d’Italia 2022: la maglia ciclamino dedicata al Made in Italy

Sarà ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane - attraverso il brand BE.IT a promuovere nel mondo l’iconica Maglia Ciclamino, dedicata alla Classifica a punti della Corsa Rosa.

SportFair

 Esportare il Made in Italy nel Mondo è da sempre uno degli obiettivi del Giro d’Italia attraverso tutti i suoi simboli. L’iconica e storica Maglia Ciclamino quest’anno avrà un partner d’eccezione. Sotto l’egida del Ministero degli Esteri e attraverso ICE con il suo marchio BE.IT – che si pone gli stessi obiettivi della Corsa Rosa, promuovere nel mondo le eccellenze italiane – la Maglia Ciclamino sarà dedicata al Made in Italy. La Maglia Ciclamino è disegnata da Castelli con tessuti riciclati Sitip.

DICHIARAZIONI

Carlo Ferro, Presidente dell’Agenzia ICE, ha dichiarato:L’Agenzia ICE è fiera di sponsorizzare la maglia ciclamino per accrescere la notorietà dei distretti produttivi, percorsi dal Giro, che fanno grande il made in Italy nel mondo coniugando territorio, cultura e prodotto. Per ogni tappa  racconteremo due distretti industriali tra tradizione e innovazione, agricoltura, artigianato e industria. Sulla maglia il logo della nostra campagna di nation branding, beIT. Con “beIT” e col suo communication hub “MadeinItaly.gov.it“ MAECI e ICE promuovono nel mondo – anche tramite grandi eventi sportivi come il Giro d’Italia – l ’identità e l’eccellenza del Made in Italy.”

Urbano Cairo, Presidente di RCS Mediagroup, ha sottolineato come: “La Maglia Ciclamino, quella che contraddistingue la classifica a punti, è una delle eccellenze del Giro d’Italia. E’ una delle maglie più iconiche del ciclismo, riconosciuta in tutto il mondo. Esportare il Made in Italy è uno degli obiettivi della Corsa Rosa e non potevamo avere partner più efficace di ICE – che all’estero promuove le imprese italiane – per farlo insieme. La immagini televisive – quest’anno prodotte direttamente da noi e la copertura mediatica in 200 paesi nei cinque continenti – saranno fondamentali per la visibilità di tutti i nostri partner oltre che naturalmente per una corsa che si annuncia apertissima e incerta fino all’ultimo giorno”.

Dal 1967 il leader della Classifica a punti indossa una maglia distintiva. Negli anni 1967, 1968 e 1969 questa maglia era rossa, quindi divenne ciclamino fino al 2009. Dal 2010 al 2016 la maglia fu ancora rossa, quindi dal 2017, in occasione del Giro100, è tornato il ciclamino.
Appaiati in testa alla graduatoria di maggior vittorie finali nella classifica a punti, i due grandi rivali degli anni ’70-’80: Francesco Moser e Giuseppe Saronni, con quattro maglie ciclamino ciascuno. Moser e Saronni sono gli unici ad aver conquistato tre classifiche a punti consecutive: Moser negli anni 1976-1978 e Saronni nei tre successivi (1979-1981). Il dominio dei due terminò con un’ulteriore vittoria di Moser nel 1982 e Saronni nel 1983.

L’accoppiata classifica generale/classifica a punti è riuscita a Gianni Motta (1966), Eddy Merckx (1968 e 1973), Giuseppe Saronni (1979 e 1983), Gianni Bugno (1990), Tony Rominger (1995), Gilberto Simoni (2003), Danilo Di Luca (2007), Denis Menchov (2009) e Michele Scarponi (2011).

Condividi