No a piercing, gioielli e tessuti sintetici in F1: la FIA controllerà anche le… mutande dei piloti

I piloti di Formula 1 saranno sottoposti ad una serie di controlli prima delle gare: la FIA ribadisce il divieto di indossare gioielli, piercing e intimo sintetico

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Nuove e rigide regole arrivano in F1 per i piloti. La FIA, infatti, ha deciso che Lewis Hamilton e compagni devono seguire una sorta di dress code.

La FIA, infatti, ha comunicato che farà dei controlli sui piloti, ai quali verrà visionato anche… l’intimo. Niels Wittich, il nuovo direttore corsa, ha ricordato, durante lo scorso weekend di gara in Australia, a tutti i piloti quanto sia pericoloso indossare dell’intimo sintetico, chiedendo loro di attenersi al regolamento e fare uso di abbigliamenti previsti dal codice sportivo internazionale.

I tessuti sintetici, infatti, in caso di incendio potrebbero causare ustioni gravi, mentre i tessuti richiesti dalla FIA sono ignifughi ed eviterebbero problemi gravi.

Un ‘richiamo’ che ha fatto sorridere i piloti, che hanno scherzato così: “se vogliono controllarmi tutto, ma proprio tutto. Facciano pure. Non ho niente da nascondere qui sotto. Proprio nulla“, ha affermato Gasly.

Non solo abbigliamento: ai piloti, infatti, è stato ricordato anche che non è possibile indossare gioielli e piercing. “Ho alcuni piercing che proprio non posso togliere e che non molte persone conoscono… no, scherzo scherzo“, ha così scherzato Lewis Hamilton sulla vicenda.

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