Ha fatto rumore la decisione di Haas di scaricare Nikita Mazepin. Il team statunitense ha scelto di non proseguire la collaborazione col pilota russo vista la situazione tra Russia ed Ucraina, ma non tutti sono d’accordo.
Tra questi c’è Toto Wolff, che si è schierato dalla parte di Mazepin: “ho l’animo diviso perché Nikita di per sé è un ragazzo che merita di essere in Formula 1. Lui può guidare. Alcune leghe sportive hanno deciso di consentire agli atleti russi di competere, altre sono stati più dure nel negare loro l’accesso“, ha spiegato il manager austriaco a BloombergTV.
“La Formula 1 e lo sport sembrano minuscoli in un contesto del genere. Per questo abbiamo deciso di non correre a Sochi. Credo che la Formula 1 abbia fatto una dichiarazione significativa, così come molte altre industrie del mondo. Questo è il tema schiacciante di oggi e ci permette di rivalutare tutti i piccoli problemi che abbiamo nello sport: ci sono cose molto più importanti”, ha aggiunto poi il team principal Mercedes sulla scelta di non gareggiare in Russia.