Rugby, è di nuovo Azzurrissimo il cielo sopra il Galles: anche l’Under 20 fa la storia

Ancora soddisfazioni per l'Italia del Rugby, l'Under 20 ha vinto con grande merito contro il Galles

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È di nuovo Azzurrissimo il cielo sopra il Galles, in un weekend di festa per il rugby italiano che dopo il meraviglioso sabato pomeriggio del Principality Stadium di Cardiff sembra non voler finire mai. A Colwyn Bay il XV di Brunello centra la terza vittoria nel Torneo segnando il miglior risultato di sempre per la Nazionale Under 20, salendo temporaneamente al terzo posto in classifica davanti agli inglesi in attesa del risultato di Francia-Inghilterra.

Una prestazione meno continua di una settimana fa, quella messa in scena dagli Azzurrini sul prato del Parc Eiras, con due mete concesse ai padroni di casa nell’ultimo quarto d’ora che non possono però scalfire una prestazione complessivamente superiore per tutta la durata del match, cominciato col piede sull’acceleratore e proseguito con una gestione cinicamente lucida del gioco fino al finale che, complice l’emozione per lo storico traguardo ad un passo, ha posto qualche dubbio sui nostri ragazzi giusto per qualche minuto.

Primo Tempo. Kick-off Galles, Italia che gestisce il primo possesso, Sante vede il buco e ci si infila, con Garbisi a sostegno sul delizioso off-load in sottomano. Palla in touche, gallesi che si salvano. Gli Azzurrini sono però aggressivi, al successivo attacco Passarella muove le gambe e deborda all’esterno bucando la difesa, Vintcent chiama palla sul corridoio largo ed inizia una progressione bruciante, con palla appoggiata poi all’interno sull’accorrente Mey, che accelera e si tuffa dolce sotto i pali. Sante converte, Italia avanti 7-0. I Dragoni reagiscono subito, gli ospiti sono fallosi su breakdown e Hawkins non si fa pregare trovando i primi 3 punti per i suoi.

Al 10’ la prima mischia chiusa è nettamente italiana, il Galles frana fallosamente, punizione e penaltouche: sugli sviluppi attacco velenoso del XV di Brunello, con meta però solo sfiorata quando Sante sembrava già dentro ma viene placcato alla caviglia con la più classica delle francesine.

I giovani Dragoni si scuotono e tornano in attacco, trovando un fallo a favore che punisce un’Italia troppo leggera sulla disciplina: la giocata è insistita, ma i placcatori Azzurri sono solidi e la palla torna italiana. Ferrari esce per il protocollo di concussion, entra Cenedese: il possesso rimane sostanzialmente italiano, ma la difesa gallese sui punti d’incontro è puntuale e furba, ed il gioco non trova mai la fluidità cercata. Al 32’ nuovo fallo italiano a terra, Hawkins non sbaglia e riporta i suoi sotto di una lunghezza, 6-7.

La rabbia italiana è nell’aria, tanto gioco costruito ed un match ancora chiuso non sono il film corretto della partita: ci pensa il trio Pani-Mey-Garbisi a riscriverne la sceneggiatura, con l’estremo che inventa con le gambe sulla presa alta, invita Mey ad andare sul lato sinistro, con il centro colornese ad accelerare nello spazio prima di imbeccare Garbisi che sul corridoio largo brucia l’erba e va a planare in meta. Sante non trova i pali questa volta, Italia avanti 12-6.

Al 39’ mischia azzurra nuovamente devastante, il Galles si salva e libera frettolosamente, ma l’arbitro vede una irregolarità e assegna il penalty che da trenta metri centrali Sante questa volta non spreca, primo tempo chiuso sul 15-6.

Secondo Tempo. Ripresa del gioco con Italia in favore di vento. Pani va in presa alta saltando sul calcio gallese, Hathaway fa da ponte, per l’arbitro zero dubbi e giallo diretto. In inferiorità numerica il Galles è paradossalmente più efficace sia in difesa che in attacco, ma gli Azzurrini sono cinici e all’ultimo minuto di superiorità piazzano la zampata letale: Lazzarin prende poco fuori i 22 in difesa, sa di avere cavalli nel motore e sfida tre difensori abbattendoli in un’accelerazione devastante, Garbisi lo chiama all’interno vedendo il corridoio libero davanti a sé, palla docile nelle mani del mediano moglianese e seconda firma sul match con la meta del 20-6. Sante tenta la trasformazione con un drop, ma il vento è forte e i due punti aggiuntivi non arrivano.

È ruvida l’Italia, che non concede situazioni comode ad un Galles che sente scivolare via la partita: in mischia ordinata c’è superiorità, in rimessa laterale anche, il drive è avanzante, e al 60’ Frangini ne approfitta fiondandosi in meta per il bonus offensivo che certifica la grande performance in attacco. Teneggi converte, Italia che vola sul 6-27.

I Dragoni non ci stanno, e al 64’ vanno in meta con una buona combinazione centrale in una delle rare crepe difensive italiane: Davies è puntuale sull’assist di James, punteggio che dopo la conversione va sul 13-27.

L’Italia cala nella concentrazione, gli avversari no, e così al 74’ è di nuovo meta per le magli rosse, con Capitan Mann che raccoglie un ottimo off-load e plana oltre la linea per il 18- 27, poi portato a 20 dal piede educato di Phillips.

Galles dentro il break, difesa italiana in difficoltà sul breakdown e avversari decisi al tutto per tutto: i minuti finali sono un po’ nervosi, l’Italia ha il fiato corto ma anche la solidità mentale sufficiente per chiudere la pratica grazie alle manone di Cenedese che soffoca l’ultimo attacco avversario per far esplodere una gioia incontenibile sul fischio finale, con palla sparata in tribuna e braccia alzate al cielo da parte di giocatori, staff e tifosi in tribuna.

Il Tabellino Del Match:

Colwyn Bay – Parc Eiras
Six Nations U20 2022 – Quinta Giornata
Domenica 20 Marzo 2022

Galles U20 v Italia U20 20-27 (6-15)

Marcatori: PT 2’ m. Mey, t. Sante (0-7); 5’ cp Hawkins (3-7); 32’ cp Hawkins (6-7); 33’ m. Garbisi, nt (6-12); 40’ cp Sante (6-15).
ST 49’ m. Garbisi, nt (6-20); 60’ m. Frangini, t. Teneggi (6-27); 64’ m. Davies, t. Phillips (13-27); 74’ m. Mann, t. Phillips (20-27)

Galles: Winnett (73’ Hopkins); Hathaway, Bradley, James, Andrew; Hawkins (63’ Phillips), Lloyd (53’ L. Davies); Moa (63’ Fackrell), Cowan, Mann (C); Woodman, B. Williams (53’ L. Jones); A. Williams (53’ Evans), Veness (63’ Chapman), C. Jones (53’ Cowell)

Head Coach: Byron Hayward

Italia: Pani; Vaccari, Mey (65’ Fusari), Passarella, Lazzarin; Sante (60’ Teneggi), Garbisi (72’ Cuoghi); Ferrari (C) (25’ Cenedese HIA), Vintcent, Odiase (67’ Marucchini); Andreoli, Ortombina; Genovese, Frangini (72’ Scramoncin), Rizzoli

n.e. Bartolini, Bernardinello

Head Coach: Massimo Brunello

Arbitro: Damian Schneider (UAR)
Assistenti: Benoit Rousselet (FFR), Luc Ramos (FFR)
TMO: Eric Gauzins (FFR)

Cartellini: 41’ giallo Hathaway (GAL)

Calciatori: Sante (ITA) 2/3; Hawkins (GAL) 2/3; Teneggi (ITA) 1/1; Phillips (GAL) 1/1;

Note: Giornata soleggiata, terreno di gioco in ottime condizioni, Italia al terzo successo nel Torneo, miglior risultato di sempre a livello Under 20.

Player Of The Match: Alessandro Garbisi (ITA)

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