Annoiarsi mai! La nuova stagione di Formula 1 è iniziata nel segno dello spettacolo e dell’intrattenimento. Così come accaduto in Bahrain, anche a Jeddah non è mancato lo spettacolo in pista, tra colpi di scena, incidenti, sorpassi e controsorpassi.
Alla partenza Sergio Perez è stato impeccabile e si è lasciato alle spalle Charles Leclerc, mentre Verstappen ha guadagnato una posizione superando Sainz. A cambiare le carte in carica è stato l’incidente di Latifi, a seguito del quale è stato necessario l’ingresso della safety car, durante la quali moltissimi piloti sono rientrati ai box per il pit-stop.
La safety car ha favorito la Ferrari, con Leclerc che è riuscito a rientrare in prima posizione a mantenerla anche dopo l’uscita della Safety Car.
La battaglia è entrata nel vivo a pochi giri dal termine, quando Verstappen e Leclerc hanno iniziato a battagliare per la prima posizione del Gp dell’Arabia Saudita. Dimenticati gli altri piloti alle loro spalle, l’attenzione è stata tutta su questi due campioni che hanno lottato in pista tra sorpassi e controsorpassi, per un finale mozzafiato.
Durante la lotta Verstappen e Leclerc sono stati anche protagonisti di una battaglia nella battaglia: entrambi i piloti si sono ‘piantati’ nel tentativo di prendere il DRS dell’avversario, alla fine il monegasco della Ferrari si è portato avanti.
La battaglia è continuata ancora e a 3 giri dal termine della corsa Verstappen ha sorpassato Leclerc, portandosi in testa al Gp dell’Arabia Saudita. Un incidente al penultimo giro ha rovinato i piani di Leclerc, che si stava avvicinando a Verstappen e all’ultimo giro nulla ha potuto per superare il suo avversario.
Una gara pazzesca! Max Verstappen vince e si aggiudica la prima vittoria da campione del mondo. La Ferrari porta nuovamente due piloti sul podio: Sainz, infatti, ha chiuso al terzo posto, alle spalle di Leclerc, che ha effettuato anche il giro più veloce.
Quarto invece Perez, seguito da Russell e Ocon. 10° invece Hamilton.
>>> La nuova classifica piloti <<<
Le dichiarazioni dei top-3
Verstappen: “è stata molto dura, una bella gara, una battaglia molto serrata. Abbiamo cercato di giocarla a lungo termine, le gomme si degradavano molto rapidamente, alla fine avevamo un po’ più di passo, lui ha fatto un po’ un trucchetto all’ultima curva, sono riuscito a passare alla fine, ma era ancora veloce. Poi c’è stata la bandiera gialla alla fine ed è stato duro anche capire quando alzare. E’ molto più complicato, con queste macchine, programmare il sorpasso“.
Leclerc: “furbo? E’ vero, ma non è stato sufficiente. Mi sono divertito molto, è stata una battaglia dura, ma mi sono divertito, dovrebbero essere tutte così le battaglie. Eravamo veloci in curva ma più lenti in rettilineo, è stato difficile tenerlo dietro in rettilineo, ma è andata così e va bene. C’è sempre stato rispetto reciproco, soprattutto in una gara come questa, abbiamo spinto al limite, abbiamo corso rischi, assolutamente c’è rispetto, ma sono un po’ deluso“.
Sainz: “è stata una curva un po’ stretta con Checo (Perez, ndr), ma le regole sono le regole, quella era la mia posizione. Ho dovuto lottare per mantenere la mia posizione, le Red Bull erano velocissime. Questa gara è stata migliore per me rispetto al Bahrain, ma ci sono ancora dei decimi da trovare“.