La prima giornata di prove libere del Gp dell’Arabia Saudita non è stata di certo noiosa. Charles Leclerc ha concluso entrambe le sessioni in testa alla classifica dei tempi, ma a rubare la scena ai piloti in pista è stato l’attacco missilistico avvenuto a pochi km dal circuito di Jeddah, che mette a rischio la gara di domenica.
Questa sera il presidente della Fia ed il boss di Liberty Media hanno incontrato i team principal delle squadre ed i piloti, lasciando loro totale libertà, data la situazione. La decisione, però, è stata unanime: tutti vogliono correre.
“Abbiamo ricevuto rassicurazioni dalle autorità locali. Crediamo in loro e andremo avanti regolarmente con l’evento. La sicurezza è garantita, hanno tutti i sistemi per proteggere l’area”, ha spiegato Stefano Domenicali dopo l’incontro con i piloti ed i team principal.
Il weekend di gara, dunque, proseguirà regolarmente, salvo ulteriori imprevisti.