Brividi e pelle d’oca durante Spagna-Ucraina delle qualificazioni Mondiali di basket! Pustovyi gioca con la scritta “no war” sul volto e manda un messaggio a Putin: “basta con queste ca**ate”

Pustovyi non le manda a dire a Putin: il messaggio del giocatore dell'Ucraina dopo la sconfitta della Nazionale di basket nel match di qualificazione ai Mondiali contro la Spagna

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La situazione tra Russia e Ucraina ha lasciato tutto il mondo sconvolto. Kiev e altre città sono state attaccate da Putin ed  in tantissimi hanno mandato messaggi di pace, nella speranza che il presidente russo possa fare un passo indietro.

Nelle ultime ore tantissimi sportivi hanno mandato messaggi di pace: Malinovski ha mostrato ieri una maglietta con scritto “no war in Ukraine” dopo aver segnato una fantastica doppietta nei sedicesimi di finale di Europa League.

Non solo Malinovski. Ieri sera anche Artem Pustovyi ha voluto dire la sua: il giocatore della Nazionale ucraina di basket è sceso in campo nel match di qualificazione ai Mondiali 2023 contro la Spagna con la scritta No War sul volto.

Il pre-partita è stato emozionante e da brividi: la squadra ucraina, vista la situazione, avrebbe preferito non giocare, ma al Cordoba hanno ricevuto un’accoglienza davvero speciale. La Federazione Spagnola di basket ha voluto onorare le vittie del conflitto, con un minuto di silenzio rotto dagli applausi dei tifosi presenti al palazzetto: un momento da pelle d’oca. Per non parlare della reazione dei tifosi spagnoli a fine partita: gli spettatori, che in tirbuna hanno portato striscioni contro la guerra, hanno omaggiato la squadra Ucraina con una standing ovation davvero emozionante.

A fine partita non sono mancate le critiche a Putin: l’ex giocatore del Barcelona, adesso all’Herbalife Gran Canaria, Putsovyi, ha attaccato Putin. “Deve smetterla con queste cazzate. Non abbiamo bisogno del suo fottuto aiuto, è un fottuto pazzo. Non posso credere che questo accada nel 2022. Non deve andare in Ucraina. Il mondo non dovrebbe essere escluso. Se la merda inizia a diffondersi dentro il nostro paese arriverà anche negli altri“, ha affermato nella conferenza stampa post partita, persa 88-74.

E’ stata una partita molto difficile per noi e per tutta l’Ucraina. È molto difficile giocare in questa situazione a causa di quello che sta succedendo in casa. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, ma pensavamo tutti alle nostre famiglie. Queste sono giorni pazzi per noi“, ha aggiunto l’ucraino.

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