Stefania Constantini e Amos Mosaner da urlo! Il duo azzurro del misto di curling regala all’Italia la seconda medaglia d’oro, dopo quella conquistata ieri da Arianna Fontana nei 500 m di short track, dopo un percorso impeccabile, fatto solo di vittorie, 11 su 11.
Gli azzurri vincono il torneo di curling da imbattuti, dopo una finale con la Norvegia sudata e al cardiopalma. Con una freddezza impressionante, Stefania Constantini, classe ’99, con l’ultima stone ha spazzato via le due stone degli avversari, assicurandosi così l’ultimo punto e, dunque, la vittoria finale, per 8-5. Un oro storico quello di Stefania e Amos nel doppio misto. Si tratta della prima medaglia olimpica di sempre per il curling azzurro, che mai è salito sul podio sino ad oggi né ai Giochi né ai Mondiali.
All’esordio olimpico nella specialità del doppio misto, l’Italia si copre di gloria e lo fa al termine di un percorso perfetto. La coppia tricolore allenata da Violetta Caldart e Claudio Pescia infila l’undicesima vittoria su undici partite superando in finale la Norvegia di Kristin Skaslien e Magnus Nedregotten: 8-5 al cardiopalma per un risultato incredibile e, alla vigilia davvero impronosticabile. Il miracolo italiano porta all’oro olimpico a partire da un movimento tricolore di appena 333 tesserati su base nazionale. Mosaner da Cembra, in Trentino, e Stefania Constantini da Cortina, in Veneto, hanno segnato un spunto di volta sulla pista dell’Ice Cibe di Pechino in un giorno che resterà indimenticabile.
“E’ un sogno che diventa realtà, 11 vittorie, abbiamo dato il nostro meglio e questa medaglia ce la siamo meritata. E’ bella pesante, la mia prima Olimpiade, medaglia d’oro. Tanti anni fa sognavo questo momento e adesso l’ho realizzato. Sono molto fiera dei me stessa, ma c’è da sottolineare che tutti i tiri vengono fatti in due, siamo una squadra, un equilibrio perfetto, tanta roba“, ha dichiarato Stefania ai microfoni Rai dopo la premiazione.
“11 vittorie 0 sconfitte, bisogna dirlo, ce la siamo meritata, siamo stati la squadra migliore e non abbiamo rubato niente a nessuno. Sicuramente in tutto il paese ci sarà una festa, quando qualcuno del paese fa qualcosa di importante è sempr euna festa“, ha concluso Amos.