E’ arrivato il momento dei bilanci dopo i primi tre giorni di test di Formula 1 a Barcellona. Una premessa. E’ ancora ovviamente presto per sbilanciarsi in vista dell’inizio del campionato, ma le prime sensazioni sono molto interessanti. I primi due giorni hanno visto grandi protagoniste le due Ferrari di Leclerc e Sainz, le Rosse oltre ad essere belle esteticamente sono anche competitive. Difficile pensare ad una monoposto in grado di lottare sempre per vincere le gare, ma sicuramente in grado di poter lottare per qualche podio. E non è da escludere un ulteriore salto di qualità.
In questo momento guardare ai tempi non sembra avere molto senso, ma è corretto giudicare la competitività delle monoposto. La Ferrari ha mostrato continuità e affidabilità e ha messo in fila tanti giri. In più non ha montato le gomme soft che garantiscono una migliore prestazione, così come fatto dalla Mercedes. Leclerc ha fatto realizzare un tempo migliore di Verstappen con le mescole medie, è sicuramente un aspetto da sottolineare. Una conferma è attesa già dai test in Bahrain, in programma dal 10 al 12 marzo.
Soddisfatto Binotto a Sky Sport: “stiamo raccogliendo molti dati, abbiamo girato con continuità. La macchina si comporta bene rispetto a come la avevamo pensata, disegnata e progettata. Per ora siamo soddisfatti, sapendo che c’è ancora molto da imparare, scoprire e migliorare. Mi ha sorpreso vedere macchine tutte diverse e nonostante questa diversità essere simili come prestazioni. E’ presto per giudicare la prestazione. Ci sono team che si sono nascosti, altri meno”.
Secondo il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff “c’è la netta sensazione che attualmente la Ferrari abbia il miglior motore in griglia”.
Indicazioni anche dai piloti: “ho buone sensazioni. Abbiamo fatto tutti i test che volevamo fare ed era la cosa più importante, fare più chilometraggio possibile. E l’abbiamo fatto senza grossi problemi, quindi è un test positivo per questo e in termini di prestazioni, niente da dire per ora”, le parole del monegasco Charles Leclerc.
“Penso che sia ancora presto per capire in quale posizione saremo. Noi non ne abbiamo davvero la più pallida idea, penso che nessuno sappia quali carichi di carburante o quali modalità del motore stiano usando gli altri”, ha invece dichiarato Sainz.
E le altre squadre? Mercedes e Red Bull si sono sicuramente nascoste, il potenziale verrà svelato nei prossimi appuntamenti. Positivo anche il giudizio sulla McLaren.