Sofia Goggia continua la fase di recupero dopo l’infortunio, l’obiettivo è quello di partecipare alle Olimpiadi invernali, in programma dal 2 al 20 febbraio. L’azzurra si è procurata una microfrattura della testa del perone e una lesione parziale del legamento crociato del ginocchio sinistro in occasione della discesa di Cortina d’Ampezzo.
L’atleta italiana ha affrontato lunghe sedute di fisioterapia con l’obiettivo di arrivare in buone condizioni. La discesa libera dei Giochi è in programma martedì 15 febbraio, mentre venerdì 11 febbraio si disputerà il superG.
Flavio Di Giorgio, preparatore atletico della Campionessa Olimpica di discesa libera, ha raccontato a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Sofia si sta riprendendo giorno per giorno, sempre meglio. La settimana scorsa faceva fisioterapia dalle 8 del mattino alle 19, tanto per farvi un’idea della sua forza di volontà. La prima vera giornata di palestra è andata bene, abbiamo lavorato per tre ore. Siamo partiti con dei lavori monopodalici, con le kettlebell, poi siamo passati anche a lavori bipodalici e alle “slitte””.
Poi altri dettagli: “nei prossimi cinque o sei giorni seguiremo un programma graduale che di solito facciamo in tre mesi. L’idea è di portarla gradualmente da un ambiente controllato, da movimenti lenti, a situazioni più dinamiche e, dalla staticità, a spostamenti veloci e reattivi, perché lo sci è anche questo. Stiamo reimpostando il ginocchio, lo dobbiamo riabituare alle vibrazioni, agli stimoli, alla velocità, a contrazioni e decontrazioni”.