Avversarie in pista alle Olimpiadi, ma innamorate pazze l’una dell’altra: la storia di Kim e Nicole

Kim e Nicole, innamorate nonostante la rivalità: le due atlete, fidanzate, si sfideranno nello skeleton alle Olimpiadi di Pechino

SportFair

Le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 stanno regalando emozioni e spettacolo puro, ma anche tante, tantissime storie. Storie di rinascita, di successo, ma anche storie… d’amore, come quella tra Kim Meylemans e Nicole Silveira, atlete di Skeleton, avversarie e innamoratissime.

È molto speciale poter condividere i Giochi Olimpici con il proprio partner“, ha affermato la 25enne Kim Meylemans a “Outsports”. Una grande sfida doppia quella delle due atlete, che mettono a dura prova il loro amore sfidandosi in pista.

Il percorso olimpico non è iniziato nel migliore dei modi, però: l’atleta belga, infatti è risultata positiva al Covid ed è stata costretta a chiudersi in isolamento. Kim e Nicole si sfideranno in quattro manche venerdì 11 e sabato 12, ma purtroppo non potranno condividere gli ambienti extra-gara nella capitale cinese perchè appartengono a due squadre differenti ed il protocollo anti-Covid non permette ad atleti di Nazionalità differenti di condividere il loro tempo a Pechino.

Nonostante quessto, però, saranno molto presenti l’una per l’altra e si sosterranno a vicenda. “È un periodo di alta pressione estremamente stressante, quindi avere la mia persona speciale lì è di immenso valore per me e anche per la mia concorrenza. Porta un senso di calma nelle settimane più folli della nostra carriera“, ha spiegato Meylemans.

Entrambe le atlete sono nella top 20 mondiale e negli allenamenti a Pechino sono figurate sempre nella top 10, quindi in gara potrebbero puntare al podio.

Le due atlete si sono conosciute tre anni fa e hanno ufficializzato la loro storia d’amore a dicembre sui social: “con il passare del tempo la nostra connessione è diventata più forte e stabile, eccoci qui ora. Parliamo molto di come questa sia una situazione davvero unica. Stiamo gareggiando nello stesso sport l’uno contro l’altro. È divertente e stimolante, tutto allo stesso tempo“, ha concluso l’atleta brasiliana ai media sportivi specializzati in atleti LGBT.

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