Alex Vinatzer convincente alla fine della prima manche della tappa di slalom maschile di Coppa del mondo, in Val d’Isere. Il 22enne appartenente al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle è stato velocissimo in pista, nonostante qualche problemino alla caviglia nei giorni precedenti alla gara, mettendo in campo tutta la sua grinta, e chiudendo in seconda posizione provvisoria a solamente 12 centesimi dal padrone di casa, il francese Noel Clement primo con il tempo di 44”51. Terzo posto appannaggio del norvegese Sebastian Foss-Solevaag, attardato di 17 centesimi dal leader. Ha mancato la qualifica alla seconda manche il francese Alex Pinturault, che non è riuscito ad approfittare dell’assenza del rivale Odermatt per tentare di rosicchiare qualche punto in classifica generale.
In casa Italia altra giornata positiva con ben tre azzurri, oltre al gardenese Vinatzer, che sono riusciti ad entrare nei primi trenta. Si tratta di Stefano Gross al 17esimo posto, Giuliano Razzoli 21esimo e Tommaso Sala 23esimo. Non è riuscito a qualificarsi per solamente 2 centesimi Manfred Moelgg 31esimo. Out Simon Maurberger e Hannes Zingerle. La seconda manche è in programma dalle ore 13.00, in diretta tv su Raisport ed Eurosport.
Alex Vinatzer: “Sono partito un po’ sulle uova perché la pista era già segnata, ma mi sono imposto di aumentare il ritmo, come mi avevano detto gli allenatori nel pregara, e credo che sia andata benissimo come prima manche. Ora analizzeremo il tracciato per capire se mettere qualcosa di più o continuare a sciare così. La caviglia mi si è un po’ gonfiata durante la discesa, ma non mi ha dato problemi, nonostante qualche colpo preso, quindi sono tranquillo in vista della prossima manche”
Giuliano Razzoli: “La partenza è stata un po’ mossa, ma sono riuscito a rimanere dentro e trovare ritmo. Sinceramente non sono stato bravo ad adattarmi, dove solitamente me la cavo bene, però sotto, dov’era più liscio e duro, mi son trovato meglio facendo una buona manche. Cercheremo di fare una manche senza errori e vedremo dove saremo. Vengo da settimane di preparazione in cui non ero contentissimo della mia sciata, ma sono migliorato negli ultimi giorni e adesso ci siamo”