Il finale di stagione 2021 di Formula 1 farà discutere ancora a lungo. Max Verstappen è il nuovo campione del mondo grazie alla vittoria al Gp di Abu Dhabi dopo aver superato Lewis Hamilton all’ultimo giro. Dopo la gara a Yas Marina si sono scatenate le polemiche, con la Mercedes che ha prima presentato ricorso, per poi decidere di non proseguire la sua battaglia al tribunale sportivo di Parigi.
Proprio della reazione del team di Brackley ha parlato Christian Horner, team principal Red Bull: “ho trovato deludente che non ci fosse un solo membro del team Mercedes sotto il podio. Ed è un peccato che l’abbiano presa nel modo in cui l’hanno presa. Le emozioni sono alle stelle. Sono una macchina vincente da otto anni ormai, e ad un certo punto deve finire. Così come tante decisioni erano andate contro di noi adesso è successo a loro. Anche all’inizio della gara ad Abu Dhabi, nessuna penalità è stata assegnata ad Hamilton per aver tagliato la chicane. Molte persone hanno detto che Lewis era un bersaglio facile ad Abu Dhabi. Ma tatticamente, la Mercedes ha commesso un errore. Hanno avuto l’opzione di tornare ai box, hanno scelto di non farlo, e lo hanno lasciato in quella situazione”, ha affermato al The Telegraph.
Horner ha parlato poi dell’episodio decisivo ad Abu Dhabi, l’incidente di Latifi e le decisioni di Masi: “è un’esagerazione. Latifi, ne sono sicuro, non aveva intenzione di schiantarsi. È stato solo un incidente. I commissari hanno fatto un ottimo lavoro nel recuperare la vettura in tempo e Michael ha deciso di riprendere la gara. È ingiusto, l’abuso che ha ricevuto. Una parte sarà sempre infelice”, ha concluso.