Il Gp del’Arabia Saudita ha fatto molto discutere. In particolar modo le mossenon troopo sportive di Hamilton e Verstappen e la gestione della Direzione Gara sono finite al centro della polemica.
A fine gara la Red Bull ha protestato per il tamponamento di Hamilton e Verstappen, portando alla Direzione Gara delle prove ‘schiaccianti’. Ad essere stati schiacciati, però, sono stati proprio la Red Bull e Verstappen, che ha ricevuto 10 secondi di penalità.
Una decisione che ha fatto tornare sui suoi passi Helmut Marko: il consigliere Red Bull ha infatti ritrattato le sue dichiarazioni post gara: “al momento delle interviste televisive, io ho trasmesso esattamente le informazioni che avevo ricevuto dagli ingegneri in precedenza, ovviamente non erano corrette, quindi mi scuso per questo”, ha affermato a F1 Insider.
“Speriamo che lo sfortunato capitolo dell’Arabia Saudita sia ora chiuso, in ogni caso, stiamo solo guardando avanti. Vogliamo vincere ad Abu Dhabi e quindi vincere il titolo. Faremo di tutto per ottenere questo. Ma non compiremo nessuna azione sleale. Già in Arabia saudita abbiamo avuto il ritmo per tenere il passo di Hamilton, la pista di Abu Dhabi dovrebbe essere più adatta a noi”, ha concluso.