Si è tenuta questa mattina, alle 12 al Palazzo del Quirinale, la cerimonia di consegna del tricolore ai portabandiera azzurri per le Olimpiadi invernali 2022.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato a Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli la bandiera tricolore in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici che si disputeranno rispettivamente a febbraio e marzo a Pechino.
“Mi piace pensare che questo ruolo non sia partito dalla mia vittoria in Corea, ma anche da quella chiamata che lei Presidente Mattarella mi face dopo l’infortunio che mi impedì di partecipare ai Mondiali di Cortina. Lei mi disse parole che ho vivide nella mente, mi esortò ad andare oltre, verso traguardi lontani, verso Pechino 2022. Mi esortò a guardare nel mio cuore, ad andare avanti incurante degli ostacoli sul mio percorso e io credo di aver fatto così. Essere la portabandiera non significa solo sventolare il tricolore durante la cerimonia apertura, ma essere garante di valori etici, non solo sportivi, che bisogna saper adottare sempre, con la tuta da gara ma anche in abiti civili. Le prometto che lo faremo tutti“, ha affermato Sofia Goggia, campionessa olimpica nella discesa libera a PyeongChang, dopo aver ricevuto il tricolore.
“È un compito molto difficile, con questa bandiera non rappresento solo me, ma l’intero movimento paralimpico. Sarà una paralimpiade eccezionale, daremo il 1000 per 1000 per ottenere risultati, ma soprattutto per poter raccontare le nostre storie, le storie delle nostre vite che a molti ancora sfuggono“, ha aggiunto Giacomo Bertagnolli, che alle scorse Paralimpiadi ha conquistato quattro medaglie.
Presente alla cerimonia anche Michela Moioli, olimpionica dello snowboard e portabandiera designata per la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici.