Arrivano brutte notizie per Fabrizio Miccoli. La condanna nei confronti dell’ex Palermo è definitiva: come stabilito dalla seconda sezione della Cassazione dovrà scontare la condanna a tre anni e sei mesi. Secondo quanto stabilito dalla giustizia, Miccoli commissionò un’estorsione aggravata dal metodo mafioso a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino “u scintilluni”. E’ stata accolta la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, è stato rigettato il ricorso dell’ex Palermo.
Miccoli adesso dovrà decidere dove costituirsi per scontare la pena e, quasi sicuramente, chiederà l’applicazione di misure alternative. Il calciatore era stato condannato già in primo grado, il verdetto definitivo è arrivato nella giornata di oggi.