Oltre il danno, la beffa. Come se la sconfitta con Fury non bastasse, Deontay Wilder si trova adesso a dover fare i contri con un imprevisto davvero antipatico. L’atleta americano dei pesi massimi dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico a causa di una frattura alla mano.
Per l’americano si prospetta uno stop di 6 mesi, a meno che un medico non gli conceda l’autorizzazione di tornare a combattere prima di questo lasso di tempo a seguito della decisione della Commissione Atletica dello stato del Nevada di sospenderlo per 6 mesi a causa delle ferite riportate nell’incontro con Fury.