10 anni sono volati, Valentino Rossi ricorda il Sic: “a volte lo sogno, a volte ci penso tanto ed è una sensazione davvero bella”

Valentino Rossi a cuore aperto: le sensazioni dopo l'ultima qualifica a Misano e lo speciale ricordo di Marco Simoncelli

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Weekend di gara speciale per Valentino Rossi: il Dottore correrà oggi per l’ultima volta davanti al suo pubblico, sul circuito di Misano. Ieri il 9 volte campione del mondo ha disputato le sue ultime qualifiche italiane e purtropo non sono state soddisfacenti: “oggi c’erano veramente delle brutte condizioni e non ho mai avuto feeling con la moto e con le gomme. C’era freddo, poi per spingere forte con le slick quando la pista è ancora umida ci vuole molto coraggio e molto cuore. Quindi è andata male e parto molto indietro, ma le previsioni per domani dicono che non dovrebbe piovere. Lo spero vivamente, perché in condizioni di asciutto normale possiamo essere più veloci e provare a recuperare qualche posizione“, ha dichiarato a fine giornata.

Foto di Davide Gennari / Ansa

Nonostante la delusione per le sue qualifiche, Valentino Rossi può comunque sorridere perchè proprio nel suo ultimo weekend di gara a Misano è arrivata un’immensa gioia: il fratello Luca Marini ha conquistato infatti la sua prima prima fila in MotoGP, chiudendo le qualifiche al terzo posto: “sono molto fiero di Luca e molto contento per lui. E’ un risultato importante, perché quest’anno ha sofferto, perché da rookie si fa fatica, però non ha mollato ed è sempre stato lì. Però ci voleva una zampata secondo me, perché agli esordienti può capitare di fare casino, ma quelli di talento qualche lampo lo fanno, quindi è stato bravo. E’ una cosa importante per il suo futuro, anche perché l’anno prossimo avremo dei progetti di alto livello insieme: correrà con una moto buona e lavorerà con tante persone che hanno lavorato con me, quindi sarà messo nella condizione di fare bene. Quindi ci voleva questo exploit e gli faccio i miei complimenti“.

Foto di Danilo Di Giovanni / Ansa

Weekend di gara ancor più speciale poichè ieri ricorreva il 10° anniversario della morte di Marco Simoncelli: “sono già passati 10 anni. Per quello che riguarda la mia vita, si sente che sono passati, ma se penso al Sic mi sembra che sia passato molto meno dall’ultima volta che l’ho visto. E’ stata durissima, un momento veramente drammatico soprattutto quel giorno a Sepang, perché mi domandavo come avrei fatto ad andare avanti e poi c’era tanto sconforto. I momenti che ho vissuto nel mio ufficio insieme ad Uccio e Max quel giorno credo che non me li scorderò mai purtroppo. Poi dopo è stata anche peggio, perché abbiamo perso un grande pilota e io ho perso un amico. Però anche ricordare il Sic, anche in una situazione così drammatica, è sempre una cosa bella. A me sembra come se avessi visto il Sic per l’ultima volta due mesi fa. A volte lo sogno, a volte ci penso tanto ed è una sensazione davvero bella“, ha concluso Valentino Rossi.

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