Si prospetta un fine settimana complicato per Valentino Rossi ad Aragon, tracciato che il Dottore non ha mai particolarmente amato nel corso della sua carriera. Per ritrovarlo sul podio al Motorland bisogna infatti tornare al 2016, ben cinque anni fa che adesso appaiono piuttosto lunghi. L’ottimismo però non manca al pilota della Petronas, convinto di poter dire la sua nel fine settimana iberico: “Aragon è un tracciato particolare, con un layout interessante. In passato non è mai stato tra i migliori per me e l’anno scorso non ho potuto correre perché avevo il COVID. Dovremo lavorare per trovare un buon feeling con la moto e per cercare di essere veloci, poi vedremo cosa succederà in gara. Le condizioni saranno molto diverse rispetto all’anno scorso, perché c’è molto caldo, quindi sarà importante anche capire che gomma usare. Sulla carta Aragon e Valencia sono due piste storicamente difficili per me, però correremo due volte a Misano, dove di solito vado piuttosto forte. Dovremo andare a correre ad Austin, che mi piace molto e l’ultima volta che ci siamo andati sono stato veloce. Anche a Portimao in gara ero abbastanza veloce quest’anno. Più o meno la situazione è questa sulla carta, ma poi bisognerà vedere dal vero“.
In coppia con Dovi
Stuzzicato poi sull’imminente arrivo di Dovizioso in Petronas, Valentino Rossi ha ammesso: “Dovizioso era già qui ieri e io sono arrivato stamattina, quindi non ci siamo incontrati. Sono molto curioso di vedere il suo potenziale sulla Yamaha e di sentire cosa dirà della moto, che è molto differente rispetto alla Ducati, quindi avrà dei pro e dei contro. Sarebbe stato bello essere in squadra insieme anche l’anno prossimo, sarebbe stato interessante, ma io smetto quindi non sarà possibile. Morbidelli? Franco sta lottando contro il tempo, perché l’operazione è stata importante, così come l’infortunio al ginocchio. Tutto sta andando per il meglio, ma la riabilitazione è tosta. Franco ci sta mettendo tanti sforzi e nell’ultimo periodo sembra che la situazione sia migliorata. Ci proverà per Misano e spero che possa farcela“.