Ha segnato il suo primo gol in Champions League, una gioia pazzesca rovinata pochi minuti dopo dalla morte del padre, gravemente malato e ormai in fin di vita. Una notte dolce-amara per Nathan Aké, difensore del Manchester City autore dell’1-0 nella gara contro il Lipsia, vinta poi dalla squadra di Pep Guardiola per 6-3. Una sensazione esaltante durata lo spazio dei novanta minuti di partita, finché Aké non è venuto a conoscenza del decesso del padre una volta tornato negli spogliatoi.
Il post social
Il giocatore del Manchester City ha rivelato il suo lutto sui social media, pubblicando un dolce messaggio nei confronti del padre: “le scorse settimane sono state le più dure della mia vita, mio padre è stato molto malato e non c’era più modo di salvarlo. Sono stato fortunato ad avere tanto supporto dalla mia fidanzata, dalla mia famiglia e dai miei amici. Ieri dopo un periodo difficile ho segnato il mio primo gol in Champions League e, pochi minuti dopo, mio padre è morto serenamente con mia madre e mio fratello al suo fianco. Forse doveva essere così, vedermi giocare lo rendeva sempre orgoglioso e felice. So che sei sempre con me, sarai sempre nel mio cuore e questo è per te papà“.