Scatta domani alle 14.40 il via ufficiale dei Campionati del Mondo strada, quest’anno in scena nelle Fiandre, uno dei luoghi simbolo di questo sport. Sarà la cronometro Elite la prova d’esordio della manifestazione iridata: 43.3 km completamente pianeggianti che dalle spiagge di Knokke-Heist arrivano a Bruges. Una sfida tra i più importanti specialisti di questa disciplina, a cominciare dal campione del mondo in carica, Filippo Ganna, al campione europeo Kung, al vincitore degli ultimi due Tour, Pogacar, e alla stella di casa Van Aert. Le speranze della spedizione azzurra sono affidate anche al campione italiano Matteo Sobrero e Edoardo Affini, che in questa stagione ha mostrato una straordinaria regolarità di risultati.
Le parole degli azzurri
Al termine della ricognizione di oggi il commento è praticamente unanime: “è un tracciato molto veloce, con stradoni larghi e lunghi rettilinei: a parte qualche centro abitato non ci sono parti difficili” spiega Sobrero, che fresco del suo titolo italiano si appresta a correre la sua prima crono iridata nella massima categoria. “L’emozione del mondiale è sempre tanta, ma affronterò questa prova come tutte le altre cronometro e… incrociamo le dita”. Un percorso affascinante, che lasciandosi alle spalle il Mare del Nord si snoda verso il cuore delle Fiandre Occidentali, attraverso lunghi rettilinei che porteranno i corridori a Bruges passando per Westkapelle, Oostkerke, Dudzele e Damme. “Le medie saranno sicuramente alte e dovremo essere bravi a gestire lo sforzo nei lunghi tratti pianeggianti” parola di Edoardo Affini, che ad ogni cronometro dimostra di avere le carte in regola per essere tra i migliori e lottare. “Mi aspetto di confermare la costanza di quest’anno, di stare lì coi migliori. Anche se ammetto di puntare anche a qualcosa di più. Chi terrò d’occhio? Sicuramente Kung, Van Aert ed Evenepoel. Ma speriamo che anche da Casa Italia vengano fuori bei risultati”. Il riferimento è facile da individuare. Filippo Ganna, campione del mondo in carica, che dopo l’argento ottenuto agli Europei di Trento ebbe a dichiarare: “la maglia iridata è ancora sulle mie spalle e farò di tutto perché ci rimanga…”. Oggi dopo la ricognizione non mostra particolare tensione: “non sento pressione, io e i miei compagni siamo tranquilli e le sensazioni sono buone: cercheremo di giocare al meglio le nostre carte. Al momento sto bene: oggi abbiamo avuto feedback positivi dai test effettuati, spingendo al limite il rapporto e mantenendo una velocità costante. Domani in gara vedremo se le gambe saranno quelle dei giorni migliori”.
Il programma
Il primo azzurro a partire sarà Matteo Sobrero (n. 64), al via per secondo assoluto alle 14:41:30. Spazio poi ad Edoardo Affini (n. 43) che correrà subito dopo Remco Evenepoel, alle 15:08:30. L’ultimo a partire sarà Filippo Ganna (n. 1) alle ore 16:05:30. La corsa sarà visibile in diretta tv su Rai Sport a partire dalle 14.15, su Rai 2 dalle 14.45 e su Eurosport dalle ore 15, nonché sulle rispettive piattaforme streaming Rai Play, Eurosport Player e Discovery Plus.