Proseguono le schermaglie tra Red Bull e Mercedes, rivali non solo in pista per i titoli mondiali ma anche fuori per le questioni ‘politiche’. Helmut Marko è l’artefice dell’ultima frecciatina indirizzata a Toto Wolff riguardo l’esodo di tecnici e motoristi da Brixworth a Milton Keynes, una vera e propria ‘spesa’ quella effettuata dalla scuderia di Mateschitz per incrementare il nuovo reparto power unit in procinto di sorgere nel quartier generale del team britannico, una volta che la Honda saluterà la Formula 1. La Red Bull ha infatti scippato alla Mercedes Ben Hodgkinson – nominandolo direttore tecnico – nonché tanti altri elementi di spicco dei quadri dirigenziali di Brixworth. Una situazione verificatasi secondo Marko per via dell’assenza di Niki Lauda: “siamo un team che lavora con grande passione – le parole del consulente Red Bull alla testata austriaca OE24 – ma questo esodo non sarebbe accaduto con Lauda, perché era molto vicino ai suoi ingegneri”. Una vera e propria frecciata rifilata a Toto Wolff, il quale ha reso possibile questi trasferimenti che con Lauda non si sarebbero mai verificati.