Il no alle wild card ed il gesto di Vinales, Rossi adesso ci vede più chiaro: “mi aspettavo peggio, c’è qualcos’altro dietro”

Valentino Rossi commenta la giornata di libere, il video della Yamaha su Vinales e la possibilità di tornare in gara grazie ad una wild card: le parole del Dottore dopo le FP2 del Gp d'Austria

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E’ andata in scena oggi al Red Bull Ring la prima giornata di prove libere del GP d’Austria. Valentino Rossi ha collezionato prima un 14° posto e successivamente un 16° in condizioni difficili su una pista a bagnata che andava piano piano ad asciugarsi.

“Nella FP1 non è andata male, perché la pista aveva un buon grip e c’erano delle buone condizioni, quindi abbiamo potuto lavorare sul passo gara. Il feeling era buono ed ero più veloce rispetto alla settimana scorsa. Ma come succede sempre nella seconda gara sulla stessa pista, tutti sono più forti a partire dalla FP1. Alla fine comunque non ero troppo lontano e il mio passo non era male. Nella FP2 invece le condizioni sono state molto particolari, perché ha piovuto molto forte, ma è rimasto molto caldo, quindi dopo una ventina di minuti c’era già una traccia asciutta. Il feeling era buono con il bagnato, ma poi quando si è passati alle condizioni miste abbiamo sofferto davvero tanto: non riusciamo a sfruttare la gomma posteriore e perdiamo in accelerazione. Per domenica speriamo quindi che ci possa essere una gara completamente asciutta o completamente bagnata”, ha spiegato il Dottore.

Foto di Vincent Jannink / Ansa

Valentino Rossi è tornato poi sulla vincenda che riguarda Vinales e Yamaha ed in particolar modo ha commentato le immagini del video pubblicato dal team di Iwata:”l’ho visto e diciamo che mi aspettavo peggio, nel senso che ha fatto un po’ di limitatore e ha dato due o tre sgasate, ma non so se siano quelli i momenti salienti. Sicuramente è una cosa brutta, che non bisognerebbe fare, però non mi è sembrato così estremo. è sempre difficile capire cosa succede quando non sei dentro e non sei neanche nello stesso team. Magari c’erano già dei problemi e dei dissapori e questa è stata un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Naturalmente è una cosa che non va bene, ma magari dietro c’è qualcos’altro“.

Foto di Andreu Dalmau / EPA / Ansa

Infine non poteva mancare un commento sulla possibilità di rivederlo in pista, così come Pedrosa e Crutchlow, con una wild card. Possibilità bocciata da Rossi: “quello che ho imparato nella mia carriera e che non si può mai dire mai. Al momento però penso di no, perché rispetto per esempio a Crutchlow e Pedrosa, il mio problema è che sono più vecchio. Ma perché no? Penso che la MotoGP mi mancherà, anche se al momento non ho programmi in questo senso. Se mai dovesse succedere, mi piacerebbe farlo su una delle mie piste preferite come Misano, Mugello, Barcellona o Assen“.

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