La decisione era nell’aria, ma adesso è anche ufficiale: Sebastian Vettel è stato squalificato e dunque estromesso dall’ordine d’arrivo del GP d’Ungheria. Il pilota dell’Aston Martin dunque deve dire addio al secondo posto conquistato nella pazza gara di Budapest, pagando la scarsa quantità di benzina presente nel serbatoio della sua vettura alla fine del GP. Secondo l’articolo 6.6.2 del regolamento tecnico della Formula 1, ogni monoposto deve fornire agli Steward un campione di almeno un litro di carburante, affinché possano analizzarlo. Dalla vettura di Vettel però è stato possibile estrarre solo 0.3 litri, dunque la Direzione Gara ha squalificato Vettel.
Il nuovo ordine d’arrivo
La squalifica di Vettel permette dunque a Hamilton di guadagnare una posizione e salire al secondo posto, lasciando il terzo a Carlos Sainz che dunque centra un altro podio stagionale dopo quello di Monte-Carlo. Guadagna un punto in più anche Verstappen, ma il saldo di punti con Hamilton è comunque negativo visto che l’olandese scende a -8 in classifica. Un punto per Kimi Raikkonen, dieci invece per la Williams che vede salire Latifi e Russell al settimo e all’ottavo posto.