La pausa estiva è terminata e i piloti della Formula 1 sono pronti per tornare in pista. I campioni delle quattro ruote sono infatti a Spa, dove domenica si correrà il Gp del Belgio. I piloti sono concentrati sul nuovo appuntamento stagionale, ma c’è chi non riesce ancora a digerire alcune decisioni, come la squalifica di Sebastian Vettel nel Gp d’Ungheria.
Il tedesco dell’Aston Martin è tornato a parlare oggi della decisione dei commissari: “è stato un boccone molto amaro, perché penso che in primo luogo non abbiamo avuto alcun vantaggio. In secondo luogo, non c’era nessuna intenzione di infrangere il regolamento, e in più non avevamo nessun modo per spiegare come ci fosse così poco carburante nella vettura. Deve essere successo qualcosa nel corso della gara, forse una perdita. Ma non ne sono sicuro, fatto sta che il carburante semplicemente non era più lì. Nell’ultimo giro abbiamo scoperto che qualcosa non era a posto e siamo rimasti molto sorpresi quando il carburante non c’era. È dura da digerire, è una cosa che non si augura a nessuno e probabilmente occorrerebbe più elasticità da parte della Federazione. Questo podio si cancella dai libri, ma non dalla memoria. E credo che la squadra la pensi allo stesso modo. Ma queste sono le regole, dobbiamo accettarle e andare avanti“.