Ha vissuto la sua carriera da pilota sempre al massimo, rischiando di portare a casa un titolo in 250 per poi brillare in top-class grazie anche ai suoi comportamenti eccentrici. Graziano Rossi ha fatto un po’ da apripista al figlio Valentino, riuscito non solo ad attirare l’attenzione con gesti estremi ma anche a vincere ben nove titoli mondiali. Un orgoglio per papà Graziano che, conoscendo il mondo del motociclismo, ha sempre lasciato ampio spazio al figlio senza risultare mai invadente: “i giovani devono iniziare presto, quando è maggiore la capacità di apprendere. Per quanto riguarda i genitori, io ho avuto la fortuna di diventare pilota prima di mio figlio e so che il troppo impegno, il troppo immedesimarsi dei genitori porta pessimi risultati. Quindi, quando sono arrivato con Valentino, ero conscio che più il babbo sta fuori dai piedi, meglio è per tutti“.
Valentino e la Formula 1
Valentino Rossi, nel corso della sua carriera, è stato vicinissimo a sbarcare in Formula 1 salvo poi decidere di continuare in MotoGP, declinando questo importante invito. Una storia su cui papà Graziano si è soffermato ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “ero molto affascinato da questa possibilità. Valentino, che invece ha molto più i piedi per terra di me, si rese presto conto che sarebbe stato più divertente continuare con la moto. Facendo i test con gli altri capì anche di quanto in Formula 1 il pilota contasse poco, mentre era conscio della sua importanza sulle due ruote“.