Si aggrappa al carrello di un aereo per fuggire da Kabul: muore schiacciato un calciatore afghano di 19 anni

Zaki Anvari, giovane calciatore di 19 anni, è rimasto ucciso nel tentativo di fuggire dall'Afghanistan dopo l'arrivo dei Talebani: il ragazzo è morto schiacciato nel carrello di un aereo americano

SportFair

Ha provato a fuggire dall’Afghanistan per non vedere cancellato dai Talebani il suo sogno di giocare a calcio, ma Zaki Anvari non è riuscito a iniziare una nuova vita lontano da Kabul. Il 19enne è morto schiacciato all’interno del vano del carrello di un aereo da trasporto C-17A dell’USAF, in cui era entrato per cercare la propria salvezza, venendo poi ritrovato senza vita subito dopo l’atterraggio di emergenza compiuto in Qatar. Zaki è deceduto insieme ad altre decine di suoi connazionali, tutti in fuga dall’Afghanistan dopo l’arrivo dei Talebani, che hanno creato scompiglio e paura all’interno della capitale Kabul.

La Nazionale e il futuro nel calcio

Zaki Anvari era considerato un talento in Afghanistan, al punto da meritarsi la convocazione nella nazionale di calcio U16 del proprio Paese. Una passione portata avanti insieme a quella per lo studio, dal momento che il 19enne frequentava con profitto la Esteghlal High School, scuola franco-afhgana di Kabul. Sogni spezzati dall’arrivo dei Talebani nella capitale, un’invasione che ha spinto Zaki a tentare la disperata fuga su un aereo da cui non è più sceso. Tanti i messaggi di cordoglio per il 19enne, tra cui quelli dei suoi amici: “siamo di Dio e torniamo a lui. Sei stato un compagno con il quale ho condiviso i ricordi più indimenticabili, la tua perdita è per me un dolore grande e indicibile”.

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