Clamoroso colpo di scena in MotoGP: Vinales sospeso da Yamaha, non correrà in Austria! Pesanti accuse al pilota spagnolo

Yamaha sospende Maverick Vinales, lo spagnolo accusato di aver danneggiato volontariamente la moto ed il motore durante il Gp di Stiria

SportFair

E’ guerra aperta ormai tra Vinales e Yamaha. Il team di Iwata ed il pilota spagnolo hanno deciso da tempo ormai di non proseguire la loro collaborazione il prossimo anno, interrompendo il contratto di lavoro al termine della stagione in corso.

Vinales ha trovato una nuova casa e dal prossimo anno sarà un pilota Aprilia, ma intanto sta provando a far bene in pista in sella alla Yamaha, o almeno così lui dice.

Non è chiaro dove sia la verità, ma mentre il pilota di Roses si lamenta, puntando il dito contro i vertici Yamaha, per alcune problematiche riscontrate in pista, il team rilancia con pensatissime accuse ed una… sopensione.

Vinales sospeso

La Yamaha ha comunicato oggi che Maverick Vinales è stato temporaneamente sospeso e che non correrà quindi il Gp d’Austria. Il team ha deciso di non sostituire il pilota spagnolo e non ha ancora preso una decisione per quanto riguarda il resto delle gare. Vinales è accusato dal team di aver compiuto delle mosse rischiose durante il Gp di Stiria che hanno causato importanti danni alla moto.

Yamaha si rammarica di annunciare che l’ingresso di Vinales all’evento MotoGP austriaco di questo fine settimana è stato ritirato. L’assenza fa seguito alla sospensione del pilota da parte della Yamaha a causa dell’inspiegabile funzionamento irregolare della moto da parte del pilota durante la gara MotoGP della Stiria dello scorso fine settimana.

La decisione di Yamaha arriva dopo un’analisi approfondita della telemetria e dei dati negli ultimi giorni. La conclusione di Yamaha è che le azioni del pilota potrebbero aver potenzialmente causato danni significativi al motore della sua moto YZR-M1 che potrebbero aver causato seri rischi al pilota stesso e possibilmente messo in pericolo tutti gli altri piloti in gara MotoGP. Il pilota non verrà sostituito al Gp d’Austria. La decisione sulle gare future verrà presa dopo un’analisi più dettagliata della situazione e ulteriori discussioni tra Yamaha e il pilota“, questo il comunicato Yamaha.

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