Lin Jarvis e quella scelta sbagliata: “pensavamo che Valentino Rossi oscurasse Maverick Vinales”

Lin Jarvis e la rottura con Vinales: il team director Yamaha e quelle rivelazioni sulle decisioni prese dalla squadra giapponese

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E’ finita, ed è finita male tra Maverick Vinales e Yamaha: lo spagnolo non è più un pilota del team di Iwata che ha deciso di interrompere in anticipo il rapporto di lavoro col campione di Roses.

La Yamaha, in Austria, ha sospeso Vinales per comportamento scorretto e successivamente ha deciso di porre fine a quello che era diventato un rapporto davvero molto difficile, in cui nessuna delle due parti ormai riusciva ad essere contenta e soddisfatta.

Foto di Franck Robichon / EPA / Ansa

In questi giorni Lin Jarvis, team director Yamaha, ha parlato delle scelte prese dal team ai microfoni di Speedweek, scelte che, evidentemente, si sono rivelate sbagliate: “Maverick ha avuto l’opportunità di cambiare squadra per il 2021 e il 2022. Un buon affare sul tavolo, (quello della Ducati) e tutti conoscevamo le potenzialità di Maverick. Allo stesso tempo, il trasferimento di Valentino a Petronas era previsto l’anno scorso, mettendo Viñales come team leader nel 2021. Credevamo che Rossi lo oscurasse sempre e che dopo la partenza dell’italiano Maverick avrebbe potuto avere molto successo… ma non è successo così“, ha spiegato Jarvis.

Foto di Alejandro Garcia / Ansa

Quando abbiamo sentito che Maverick non era più contento di noi, abbiamo cercato una soluzione. Il nostro principio è sempre stato quello di non costringere alcun pilota a rimanere. Se non sei felice, è meglio che ci lasci. È la cosa migliore per la squadra, per il pilota e per tutti gli interessati. Viñales è estremamente talentuoso, ma allo stesso tempo è un mistero. È molto importante per lui sentirsi a proprio agio, forte e felice. Deve sentirsi nel posto giusto e poi, sarà in grado di ottenere i risultati desiderati“, ha concluso.

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