Supersonico Ganna, l’Italia dell’inseguimento è in finale per l’oro: nuovo record del mondo per gli azzurri

L'Italia dell'inseguimento a squadre maschile di ciclismo su pista vola in finale per la medaglia d'oro con il nuovo record del mondo, battuta la Nuova Zelanda in semifinale

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L’Italia si assicura un’altra medaglia alle Olimpiadi di Tokyo grazie all’inseguimento a squadre di ciclismo su pista, gli azzurri infatti battono la Nuova Zelanda in semifinale e staccano il pass per la finale olimpica. Una prestazione mostruosa quella di Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna che stracciano i neozelandese facendo segnare addirittura il nuovo record del mondo. Uno stratosferico 3’42″307 con cui la squadra italiana riscrive la storia, compiendo un’impresa da urlo che riscatta i cattivi risultati ottenuti fin qui ai Giochi nel ciclismo dal team Italia.

Sospesa Danimarca-Gran Bretagna

Supersonico e decisivo come al solito Filippo Ganna, riuscito negli ultimi due giri a trascinare i compagni e a ridurre il gap con la Nuova Zelanda, scappata avanti di 5 decimi prima di essere riacciuffata e superata dagli azzurri. Domani la finalissima per la medaglia d’oro contro la vincente della semifinale tra Danimarca e Gran Bretagna, sospesa per un terribile incidente avvenuto sul finire della sfida.

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