L’ultima Olimpiade per Federica Pellegrini si chiude in maniera esaltante, la Divina infatti è stata eletta nella commissione atleti del CIO ricevendo la bellezza di 1658 voti, risultando la seconda più votata alle spalle di Pau Gasol riuscito a ricevere ben 1888 voti. Alle spalle della nuotatrice veneta si è piazzata la ciclista polacca Maya Martina Wloszczowska, seguita a sua volta dal fiorettista nipponico Ota. Un vero e proprio successo politico non solo per Federica Pellegrini ma per l’Italia intera, dal momento che la nuotatrice veneta rimarrà in carica fino alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Digiuno spezzato
Era dal 2010 che la delegazione azzurra non aveva un proprio rappresentante nella commissione atleti del CIO, l’ultima in ordine di tempo è stata Manuela Di Centa prima di un digiuno ultra-decennale caratterizzato dalle mancate elezioni di campioni come Antonio Rossi, Pietro Piller Cottrer, Alessandra Sensini e Armin Zoeggeler. Con questa nomina, Federica Pellegrini entra nella Giunta e nel Consiglio nazionale del Coni, acquisendo la possibilità di votare anche il prossimo capo dello sport italiano. “La lotta al doping il primo passo, sono orgogliosa di questa elezione” le parole della Pellegrini, che domenica sarà chiamata a giurare in occasione della sessione del Cio.