Giornata complicata a Spa oggi, dove si sarebbe dovuto correre il Gp del Belgio di Formula 1. Dopo l’incidente di Norris nelle qualifiche di ieri i commissari ci sono voluti andare cauti oggi a causa delle avverse condizioni climatiche, ma ne sono usciti davvero male.
La partenza è stata rinviata a causa del maltempo a seguito dell’incidente di Perez nel giro di ricognizione. Dopo tre ore di incertezze e dubbi è stato decretato un nuovo orario di partenza, previsto per le 18.17. I piloti sono corsi verso le loro vetture, motivati e vogliosi di correre e sfidarsi in pista, ma dopo solo 3 giri dietro la Safety Car la FIA ha richiamato ai box i piloti a causa delle condizioni meteo che continuavano ad essere pericolose.
Dopo la ‘gara non gara’ in Belgio la confusione è tanta, in alcuni dati risulta un solo giro, mentre in altri ne risultano 3 prima della bandiera rossa a seguito della quale si tiene conto della classifica del giro precedente. Quel che è certo è che per la FIA e i piloti la ‘gara’ si è disputata e i piloti hanno ottenuto la metà del punteggio che avrebbero ricevuto in caso di gara completa.
Una triste sceneggiata, una presa in giro per i tifosi, soprattutto per quelli che sono rimasti sotto la pioggia sul circuito belga, nella speranza di poter assistere alla gara e che non potranno chiedere il rimborso del biglietto perchè la gara risulta disputata.
C’è chi urla al complotto, quel che è certo è che la FIA i commissari non ne escono bene da questa vicenda, che no è sicuramente un bello spettacolo sportivo.