Anora soddisfazioni immense dal nuoto alle Paralimpiadi di Tokyo: dopo l’oro di Barlaam e l’argento di Giulia Terzi, l’Italia conquista altre due preziosissime medaglie.
Arjola Trimi conquista il secondo oro di questa splendida giornata: vincendo la gara dei 50 metri dorso S3. Una vittoria pazzesca nonostante nei giorni scorsi abbia accusato una lussazione alla spalla che l’ha costretta a saltare le gare di ieri. Un ruggito fantastico, quello di Arjola Trimi, alla sua seconda paralimpiade e alla sua seconda medaglia in questa rassegna. L’azzurra si è lasciata alle spalle Challis e Shishova.
“Non mi aspettavo assolutamente un tempo così basso e sono davvero tanto felice. non amo darmi nessun tipo di aggettivo, credo che lacqua mi aiuti a fare qualcosa di magico, l’acqua mi spinge, l’acqua è libertà assoluta per me, libertà di esprimermi, di movimenti, mi permette dei dare sempre tanto, anche nei momenti difficili. La mia famiglia è fondamentale, questa paralimpiade l’ho vissuta anche con mio marito. Questo oro significa tantissimo, significa che sono riuscita a fare qualcosa di importante“, ha raccontato ai microfoni Rai dopo la gara.
Poco dopo la grande gioia di Trimi, l’Italia sorride ancora con Carlotta Gilli: l’azzurra ha infatti chiuso la gara dei 50 stile libero S12 al terzo posto, conquistando così la sua quarta medaglia in 4 gare disputate alle Paralimpiadi di Tokyo, questa volta di bronzo.