Maverick Viñales non è più un pilota Yamaha, addio con effetto immediato: a Silverstone già sull’Aprilia?

La Yamaha e Maverick Viñales hanno deciso consensualmente di separarsi con effetto immediato, lo spagnolo dunque potrebbe anticipare il passaggio in Aprilia

SportFair

Maverick Viñales non è più un pilota della Yamaha, le parti hanno deciso di comune accordo di anticipare la loro separazione già prevista per fine stagione con “effetto immediato“, come confermato dal comunicato diffuso nella mattinata di oggi. Una decisione presa dopo gli ultimi episodi avvenuti in Stiria, dove il pilota spagnolo aveva provato a danneggiare il motore della sua M1 negli ultimi giri di gara. In seguito a questo pessimo comportamento, la Yamaha ha prima sospeso Viñales e poi ha raggiunto l’accordo con il pilota per la risoluzione del contratto.

Foto di Alejandro Garcia / Ansa

La nota ufficiale

Questo il comunicato diramato in mattinata dalla Yamaha: “dopo il GP d’Olanda (28 giugno 2021) è stato annunciato che Yamaha e Maverick Viñales avrebbero portato il loro contratto biennale per il 2021-2022 ad una chiusura anticipata alla fine dell’attuale stagione MotoGP. In seguito ai recenti eventi risalenti al Gran Premio della Stiria e dopo una profonda analisi da entrambe le parti, è stata raggiunta la decisione reciproca di separarsi con effetto immediato“. A questo punto, Maverick Viñales è libero di anticipare il suo approdo in Aprilia previsto per l’inizio della prossima stagione, ma toccherà alla Casa di Noale decidere se puntare subito sullo spagnolo già a Silverstone oppure concludere il Mondiale con Lorenzo Savadori al fianco di Aleix Espargarò.

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