Doccia fredda per l’Inter, niente idoneità per Christian Eriksen: “al momento non può giocare in Italia”

Christian Eriksen al momento non potrebbe giocare nella nostra Serie A, il defibrillatore installatogli dopo il malore non permette il rilascio dell'idoneità sportiva

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Christian Eriksen non potrà giocare nel campionato italiano di Serie A finché avrà installato il defibrillatore sotto-cutaneo, questa è la sintesi dell’intervento a Radio Kiss Kiss di Francesco Braconaro, membro del Comitato tecnico-scientifico della FIGC. Interrogato sulla possibilità che il centrocampista dell’Inter possa aggregarsi ai compagni dopo il malore accusato a Euro 2021, Braconaro ha sentenziato: “da noi Christian Eriksen non potrebbe avere l’idoneità. Se al calciatore verrà rimosso il defibrillatore perché la patologia è risolvibile può tornare con l’Inter”.

Eriksen
Foto di Liselotte Sabroe / Ansa

Il malore

Lo scorso 12 giugno, durante il match di Euro 2021 tra Danimarca e Finlandia, Christian Eriksen si è improvvisamente accasciato al suolo nel corso del 43° minuto del primo tempo. Immediato l’intervento dei soccorsi, che hanno prima rianimato il centrocampista danese per poi trasferirlo in ospedale. Un infarto la causa dello svenimento, che per poco non ha ucciso il giocatore di proprietà dell’Inter, riuscito a cavarsela per il rotto della cuffia. Qualche giorno dopo il malore, i medici hanno impiantato a Eriksen un defibrillatore sotto-cutaneo che al momento non gli permette di poter giocare in Serie A.

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