Continua a far discutere la decisione dell’Italia di inginocchiarsi questa sera prima del match con il Belgio, una scelta annunciata da Giorgio Chiellini e presa in segno di solidarietà con gli avversari. Ad alcuni però questa presa di posizione non è piaciuta affatto, in particolare a Matteo Salvini che ha espresso tutto il proprio disappunto ai microfoni di Radio24: “è surreale pensare di risolvere il problema del razzismo inginocchiandosi. Il razzismo non si combatte inginocchiandosi. Stasera gli Azzurri devono fare quello che vogliono, che il segretario del Pd sia preoccupato dell’inginocchiamento è surreale, a me interessa che l’Italia vinca“.
L’affondo di Amnesty International
La scelta dell’Italia di inginocchiarsi come segno di solidarietà con il Belgio è stata criticata anche da Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, intervenuto alla trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus: “bizzarro che i calciatori italiani si inginocchino solo perché lo farà il Belgio, è un autogol di comunicazione enorme e hanno svuotato di significato questo gesto. Inginocchiarsi è un comportamento nato negli Usa contro il razzismo per ricordare la modalità di blocco a terra dei poliziotti nei confronti degli afroamericani come George Floyd. È una causa giusta, forse un po’ di sforzo in più per immedesimarsi in quello che vivono altre persone sarebbe opportuno, anche perché pure in Italia qualche episodio di razzismo lo vediamo. Io penso che questi gesti, soprattutto se compiuti da persone molto popolari, possano cambiare la cultura“.